SAN PAOLO DI JESI – Tragedia questa mattina verso le 9 in un’abitazione a San Paolo di Jesi. Un uomo di 67 anni, sposato e padre di famiglia, si è tolto la vita. Un gesto estremo, maturato al culmine di uno stato di depressione che tuttavia non lo aveva portato a rivolgersi agli specialisti della Asur per una cura. Eppure, quel peso di vivere era diventato così insostenibile da spingerlo a commettere quell’ultimo gesto estremo, in una maniera atroce. Ha atteso che sua moglie uscisse di casa per delle commissioni, poi ha preannunciato la sua decisione di togliersi la vita alla figlia. La giovane donna, spaventata, ha chiamato subito la madre e il 118, inviando a casa loro i soccorsi sanitari del 118, i carabinieri e l’eliambulanza. Ma al loro arrivo i soccorritori lo hanno trovato privo di vita. Ormai non c’era più nulla da fare. L’uomo si era reciso la carotide usando un coltello da cucina e ogni disperata manovra rianimatoria dei sanitari si è rivelata purtroppo inutile.
San Paolo di Jesi: 67enne trovato morto, inutili i soccorsi
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con l'equipe rianimatoria a bordo dell'eliambulanza e i carabinieri