SANTA MARIA NUOVA – Bilancio, opere pubbliche, manutenzioni e iniziative culturali. Alfredo Cesarini, sindaco di Santa Maria Nuova, fa il punto su quanto realizzato finora, indicando le priorità per il 2019.
«Credo sia giusto iniziare col presentare la situazione di bilancio che certamente sfugge alla maggioranza dei cittadini – riferisce il Primo Cittadino -. Va detto che al nostro insediamento ci siamo trovati davanti ad una situazione di forte indebitamento dell’Ente: 3.956.104,08 euro di mutui da pagare, dei quali 3.355.806,34 euro stipulati in nove anni dal 2001 fino al 2010 e 600.297,74 euro dal 2011 al 2016 fino al nostro insediamento. Questo significa dover pagare annualmente rate di mutui per ben 224.660,82 euro che incidono notevolmente sulla spesa corrente e assorbono, come si può ben capire, molte risorse disponibili. A questo scenario di difficoltà finanziarie si aggiunga il mancato introito di oneri di urbanizzazione indispensabili per interventi come le manutenzioni delle strade, dei parchi ecc.., venuti a mancare a causa di una attività edilizia quasi ferma per la crisi economica. Nonostante tutto, con una oculata gestione, anche per il 2018 abbiamo accantonato un avanzo di bilancio di 19.000 euro che abbiamo destinato proprio alla sistemazione delle strade e alla potatura delle piante che avverrà nei prossimi mesi».
Per non gravare sul bilancio, afferma sempre il sindaco Cesarini, «si è deciso, con grande responsabilità, di ricorrere al sistema del “project financing”, per quei progetti ove è possibile farlo. Mi riferisco all’impianto di illuminazione pubblica (valore 932.976 euro) che entro il 2019 sarà interamente a led su tutto il territorio comunale e alla gestione degli impianti termici in tutti gli edifici pubblici (valore 1.297.500 euro) che saranno ottimizzati. Questi due progetti di investimento, per oltre due milioni di euro, già in fase di realizzazione, oltre che modernizzare il paese, contribuiranno in un futuro prossimo a liberare risorse in bilancio per garantire servizi migliori da rendere ai cittadini, ed inoltre contribuiranno in modo consistente a rispettare l’ambiente con un risparmio di ben 4.860.000 kw di energia, di ben 1.840 tonnellate di emissione di CO2 nell’ambiente e di ben 515 tonnellate di petrolio, in linea con il patto dei sindaci sottoscritto nell’ambito del progetto Life Sec Adapt a cui il nostro Comune aderisce».
In tema di infrastrutture,l’amministrazione ha stipulato un solo mutuo di 75.000 euro con il Credito Sportivo per la messa in sicurezza della pista di pattinaggio e dei locali sottostanti, compresa la cucina, usati da tutte le associazioni per le diverse attività e manifestazioni: «Locali ed impianti – ricorda Cesarini – che non rispondevano più alle norme di sicurezza e che, responsabilmente, si sarebbero dovuti chiudere. Con i lavori fatti si è sanata una situazione diventata pericolosa e insostenibile dando ai gestori anche la possibilità di poter organizzare di nuovo, dopo 22 anni, la “6 giorni rotellistica” che tanto lustro ha dato in passato al nostro paese e che ha sortito lo stesso risultato di immagine anche in questa nuova edizione, tanto che la federazione internazionale ha assegnato per il 2019 una tappa del campionato europeo a Santa Maria Nuova».
Oltre a questo, prosegue il sindaco, «abbiamo ottenuto anche un bel riconoscimento a livello regionale che ha portato alla assegnazione di un contributo a fondo perduto per la riqualificazione dei locali della ex macelleria in via Garibaldi, da molti anni lasciati all’abbandono ed usati come magazzino, che diventeranno il “Museo del Pattino”, unico in Italia (i lavori sono in corso e saranno ultimati entro febbraio 2019)». Cesarini rivendica inoltre l’apertura dell’asilo nido nella ex scuola di Collina, che era stato chiuso nel 2015, e le iniziative sulla salute promosse dall’assessorato, in primis lo screening gratuito al seno e ai nei.
Quali le priorità per il 2019? «Alcuni cittadini – sottolinea il Primo Cittadino – hanno ravvisato la necessità di collaborare con l’Amministrazione comunale per migliorare il paese. È nata così una “squadra” di diversi volontari che si e fatta carico di sistemare gratuitamente dei beni pubblici come le fonti pubbliche, che tanta storia hanno da raccontare. Grazie proprio all’opera di questi volontari sono state tolte dall’abbandono due fonti storiche, mentre quella della “Murata”, di fine 1700, considerata persa, è stata addirittura riscoperta, trovata seppellita sotto ad una spessa coltre di terra e portata al suo antico splendore. Importante in quest’anno anche la donazione da parte di un privato cittadino della scultura monumentale, alta oltre 3 metri, che rappresenta la “Madonna delle Ripe” posta nel punto dove ha avuto origine il nostro paese».
Per il 2019 sono in cantiere diversi lavori: «Come già detto la completa sostituzione dell’impianto di illuminazione su tutto il territorio comunale con quella a led, il restauro e la messa a norma del teatro comunale chiuso per i danni subiti e finanziato con i fondi per il terremoto A luglio inizieranno i lavori per la sostituzione e messa a norma della recinzione del campo di calcio finanziato dal Coni. Partiranno nella prima metà dell’anno i lavori per l’ampliamento del cimitero, per il quale a ottobre era stato fatto un sondaggio di interesse, che si prevede termineranno entro il 2019. Posso dire di considerarmi soddisfatto per come sta procedendo l’azione amministrativa rispetto agli impegni presi con il programma elettorale, il mio auspicio è che anche per questo nuovo anno il trend positivo continui nell’interesse dei santamarianovesi ai quali non posso che augurare il meglio».