FABRIANO – In attesa del ritorno del Presepe vivente di Genga, ad illuminare il giorno di Santo Stefano è l’Associazione Castello di Precicchie che, con il patrocinio del comune di Fabriano, ha organizzato la 39° edizione del Presepe vivente allestito nella suggestiva location del castello medievale di Precicchie.
Tre le rappresentazioni in programma, oggi 26 dicembre alle 17, e poi il 1° e 6 gennaio, sempre alle 17.
L’ingresso all’evento sarà gratuito, saranno presenti stand gastronomici. «Per l’occasione le strette vie del castello, le piazze e le antiche stanze riprendono vita, popolandosi di numerosi figuranti pronti a rappresentare la vita al tempo della nascita di Gesù; il visitatore viene proiettato in un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso il quale può riscoprire le usanze e gli antichi mestieri: dai bivacchi posti sulla rupe rocciosa del castello passando per il vicolo dedicato alla lavorazione della lana raggiunge la piazza con il chiassoso mercato ricco di odori e colori. Completano il percorso numerosi artigiani intenti nei propri mestieri e la sontuosa corte di Erode, superata la quale si raggiunge la scena più rappresentativa: la Natività», fanno sapere gli organizzatori.
L’iniziativa
A testimonianza della grande valenza di questa manifestazione che, ogni anno, rafforza il numero di presenze, l’invito ricevuto dall’Associazione Nazionale Città dei Presepi di Firenze, che lo scorso 16 dicembre ha organizzato a Roma una giornata interamente dedicata ai presepisti di tutta Italia e alla quale ha preso parte anche Precicchie con il suo tradizionale Presepe vivente. «La manifestazione si è svolta per ricordare e celebrare gli ottocento anni dal primo Presepe realizzato a Greccio da San Francesco ed ha avuto una caratteristica: essere ambientata sia alla Betlemme dell’anno zero che al tempo di San Francesco». Il presepe di Precicchie ha portato in dote, per l’occasione, quarantasei figuranti.