SASSOFERRATO – Denunciati per furto aggravato in concorso due giovani, originari della Macedonia e residenti fuori regione, un uomo di 27 anni e una donna di 25 anni, incensurati. Sarebbero responsabili di più furti di carburante per oltre 300 litri. Questo l’esito al quale sono giunti i carabinieri della Stazione di Sassoferrato, al termine di una lunga indagine e sentiti diversi testimoni.
L’indagine
I due giovani sono stati visti più volte mentre circolavano con una macchina con targa straniera nella città sentinate. Grazie alle segnalazioni dei residenti e alle testimonianze raccolte da chi aveva visto strani movimenti all’interno del cantiere, i carabinieri sono risaliti all’intestatario del mezzo. Incrociando i dati raccolti dalle telecamere di sicurezza e l’identikit fornito dagli imprenditori e grazie a delle indagini effettuate dai militari di Sassoferrato, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, ai due è stato contestato il furto di 140 litri di carburante in un cantiere e uno da 200 litri in un secondo cantiere sempre di Sassoferrato. Il tutto sarebbe stato portato via con grosse taniche che sono state sistemate in auto di grossa cilindrata, approfittando della pausa pranzo dei dipendenti. Negli ultimi giorni, a conclusione delle indagini, i carabinieri della Stazione della città sentinate hanno convocato in caserma più imprenditori che hanno riconosciuto nei due giovani le persone che con fare sospetto si muovevano in prossimità dei cantieri proprio nei giorni in cui è avvenuto il furto. Una volta identificati sono stati quindi denunciati per furto aggravato in concorso.