SASSOFERRATO – Stavano preparando la cena, cuocendo della carne alla brace nel camino quando improvvisamente, per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, dal caminetto è scoppiato un violento incendio che ha avvolto la cucina di un’abitazione e poi anche un secondo appartamento adiacente. Attimi di paura e concitazione nel tardo pomeriggio di oggi (13 gennaio), verso le 19,30 in viale Fratelli Rosselli al civico 3, un appartamento in pieno centro a Sassoferrato.
L’incendio è scoppiato mentre un giovane di 28 anni originario di Lecce che vive nell’appartamento insieme al padre 52enne, stava cucinando. Secondo la ricostruzione di quei concitati istanti fatta dalle vittime ai sanitari, sembra che quando le fiamme abbiano invaso la cucina, con scoppi e abbondante fumo nero, il ragazzo abbia gridato aiuto. È accorso il padre che si trovava al momento in un’altra stanza. In quel marasma, il giovane spaventato si è diretto verso le scale del condominio per guadagnare l’uscita, convinto che il padre lo stesse seguendo. Ma una volta sul pianerottolo s’è accorto che il genitore non c’era quindi è tornato indietro a prenderlo ma il fumo era troppo, non riusciva a vedere nulla, a quel punto ha pensato di trovare riparo in un appartamento adiacente, disabitato. Il fumo che aveva invaso completamente l’appartamento e le scale rendeva impossibile anche orientarsi.
Dell’incendio si è accorto un ragazzo che ha allertato il numero unico di emergenza 112 facendo convergere sul posto i sanitari e i vigili del fuoco. È entrato in casa e ha aiutato il 28enne a uscire, anche perché nel frattempo le fiamme si erano propagate anche al secondo appartamento. Intanto la squadra dei Vigili del fuoco di Fabriano ha portato in salvo il padre, le cui condizioni sono più serie. Sul posto sono intervenuti l’automedica del 118 di Sassoferrato, l’infermieristica di Fabriano e l’ambulanza di Serra San Quirico allertate in codice rosso. I sanitari hanno trasportato i due feriti al pronto soccorso dell’ospedale “Profili” di Fabriano: il giovane con una intossicazione da fumo, mentre il padre oltre all’intossicazione ha riportato anche una ustione di terzo grado a una mano e al viso. Le sue condizioni sono più serie. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme e messo in sicurezza i due appartamenti. Sono anche intervenuti i Carabinieri e la Polizia locale di Sassoferrato. Ingenti i danni.