JESI- «Ci confermiamo società ad altissimo livello in campo non solo nazionale ma internazionale. E con una pattuglia di atleti e di promesse ancora più nutrita di quanto non fosse ai tempi dei successi di Cerioni, Trillini, Vezzali, Di Francisca». Così il presidente del Club Scherma Jesi, Alberto Proietti Mosca, commenta la convocazione di tre rappresentanti del sodalizio di via Solazzi, più il maestro Maria Elena Proietti, nella squadra azzurra che parteciperà, dal 1 al 9 aprile a Verona, ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani (under 17 e under 20). Fra i 40 atleti del team italiano, provenienti da 31 società schermistiche di tutto lo Stivale, i marchigiani saranno Elena Tangherlini, Serena Rossini e Tommaso Marini, tutti del Club Scherma Jesi, impegnati sabato 7 e lunedì 9 aprile nelle gare di fioretto Giovani Individuali e a Squadre. Elena Tangherlini fa parte del Gruppo Sportivo Esercito, Serena Rossini del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle.
Dice Proietti Mosca: «Marini, Rossini e Tangherlini già da tempo e ancora di recente stanno cogliendo grandi risultati. Come è sempre stato nella storia del Club, alle spalle dei campioni affermati ci sono già nuove leve che crescono e garantiscono di proseguire una tradizione vincente. Le piacevoli novità si legano al fatto che sono ancora più numerose che in passato e che anche i maschi hanno ripreso a centrare obiettivi all’altezza di quelli delle ragazze. È una soddisfazione vedere come la serie continui. Contando sul fatto che chi è sempre stato vicino in questi anni al Club, come lo sponsor Ubi Banca, continui».
Sulla formula vincente della società di via Solazzi, il presidente afferma: «Moltissime sono, anche vicine a noi, le società che lavorano davvero bene e chi viene qui non lo fa certo perché non ci sia valore nelle realtà di provenienza. Ma al Club Scherma Jesi trovano un centro di eccellenza dove affinare ulteriormente le proprie capacità, crescere e fare esperienza». E così ecco che al fianco della jesina Tangherlini ci sono gli anconetani Rossini e Marini, come pure altri campioni consolidati o talenti emergenti che arrivano da Siena, Pescara, Pesaro, Fabriano, Osimo.
I Campionati del Mondo Cadetti e Giovani Verona2018 vedranno in pedana oltre 1250 atleti in rappresentanza di 130 Paesi. Si tratta dell’appuntamento più importante per la scherma giovanile internazionale e, soprattutto, è la rassegna internazionale che coinvolge il numero più elevato di partecipanti e di Nazioni.L’Italia arriva all’appuntamento iridato dopo l’ottima spedizione ai Campionati Europei Cadetti e Giovani svoltasi a Sochi e che ha portato un totale di 20 medaglie. Ad indossare la “maglia azzurra” sulle pedane di Verona saranno nel fioretto gli under17 Alessio Di Tommaso, Filippo Macchi e Filippo Quagliotto, gli under20 Davide Filippi, Tommaso Marini, Matteo Claudio Resegotti e Pietro Velluti Franzì, le fiorettiste under17 Martina Favaretto, che salirà in pedana anche nelle gare Giovani, Claudia Memoli e Lucia Tortelotti e le Giovani Marta Ricci, Serena Rossini ed Elena Tangherlini.