Jesi-Fabriano

Scienziati crescono all’IIs Galilei. Ancora un riconoscimento europeo alla scuola jesina

Dopo ben 13 successi di fila arriva anche la prestigiosa finale europea del concorso, EU Contest for Young Scientists. In prima linea alcuni studenti dell'istituto

Alcuni degli studenti del Galilei di Jesi coinvolti nei progetti premiati

JESI – Dopo il Brasile arriva la Spagna per i giovani studenti scienziati dell’IIS Galilei. «Siamo stati molto contenti – ha dichiarato la coordinatrice del gruppo e docente dell’IIS Galilei Milva Antonelli – Dopo tredici anni di successi nazionali, per la prima volta, la nostra scuola raggiunge la fase europea con l‘Eucys, il concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati e viene riconosciuto miglior lavoro scientifico». E un grande risultato per aver raggiunto un “traguardo di primo livello” anche per i due docenti, la professoressa Antonelli e il professor Catalani, che da anni guidano con passione, anche negli anni della pensione come nel caso del professor Catalani, i ragazzi nel mondo della ricerca scientifica.

Ecco allora la prestigiosa finale europea del concorso, EU Contest for Young Scientists, un riconoscimento assegnato ogni anno a soli tre progetti tra cui in questa edizione anche a quelli dell’IIS Galilei di Jesi. Dunque, si avvicina la finalissima europea che potrebbe ancora far sognare grazie al progetto “Laying waste to energy problems” di Linda Paolinelli, Leonardo Cerioni e Matteo Santoni (della 5ABA, indirizzo ambientale) e che li porterà al traguardo europeo di Salamanca dal 15 al 22 settembre.

Alcuni studenti del Galilei coinvolti nei progetti premiati

Ma l’Istituto di Istruzione Superiore Galileo Galilei non è nuovo ai riconoscimenti: ha inanellato 13 anni di successi nella prestigiosa kermesse “I giovani e le Scienze”, organizzato dalla Federazione Associazioni Scientifiche e Tecniche. Le finali nazionali di questo premio si sono da poco concluse e hanno visto la premiazione di un altro progetto “Dai lievitati alle proteine passando per le farine”. Questo studio permetterà a Caterina Amichetti, Viorel Ionut Bohotici, Alessandro Cristian Stolnicu di volare in Brasile a Mostratech dal 18 al 22 ottobre.

Ora i migliori auguri arrivano anche dal dirigente dell’IIS Galilei che si è congratulato con gli studenti per questo magnifico traguardo fatto di sacrifici, ma anche di condivisione e di successi in un momento tutt’altro che facile. «Non potevo che congratularmi con loro – ha dichiarato il dirigente Luigi Frati – non solo perché avranno l”opportunità di volare con tutta probabilità in paesi meravigliosi, come il Brasile e la Spagna, ma soprattutto riceveranno un’esperienza formativa unica che li porterà a competere con brillanti studenti di tutta Europa e a toccare da vicino le avanguardie della scienza e della tecnologia insieme a grandi esperti europei».