Jesi-Fabriano

Scindonga: quando il dialetto jesino è meglio dell’inglese

«Il dialetto è la nostra comunicazione "zero punto zero", il nostro progetto è quello di portarlo nella comunicazione moderna che l'ha dimenticato». I grafici jesini Luca Cesaroni e Rowenna Ciaschini lanciano la sfida. Ecco la loro idea

Jesi panoramica
Jesi panoramica

JESI – È un progetto davvero originale quello pensato da due jesini, Luca CesaroniRowenna Ciaschini, che vedono nel dialetto un veicolo potentissimo per raccontare emozioni e arrivare dove la lingua italiano non può.

scindonga«Lavoriamo tutti e due nell’ambito della comunicazione – spiega Cesaroni – e non ne potevamo più di sentir parlare della comunicazione 3.0 oppure 4.0 come se dovessimo procedere sempre in avanti, quasi ciecamente. Il più delle volte poi questi sono paroloni che in concreto portano a poco. Così ci siamo detti: perché non pensare alla comunicazione “zero punto zero”? Il dialetto è alla base della socialità, delle relazioni soprattutto in una realtà come Jesi, dei quartieri e delle piccole realtà». Ormai saper parlare una lingua straniera è ordinario: «saper parlare in dialetto con il nostro vicino di casa è straordinario».

Da qui l’idea di lanciare una sfida: «Abbiamo progettato dei biglietti augurali per tutte le occasioni, da Natale a San Valentino, comprese la pensione e la laurea, che abbiamo chiamato “Scindonga”, “sennò” in dialetto jesino, per vedere l’effetto che fa riportare il dialetto nella comunicazione moderna dove, sembra, che queste parole non trovino più posto. Siamo partiti proprio dagli auguri perché quando si ha piacere di farli a qualcuno ormai si acquistano biglietti già pronti, che poco hanno di noi e poco dicono a chi li riceve».

Una scommessa e un grande investimento di tempo per i due grafici che lo considerano «un dono per la città e un esercizio di stile per noi». I biglietti, in edizione limitata, sono disponibili nella tabaccheria di Viale Verdi, in quella di via Frasassi a Tabano e da Non solo Fumo di via Fausto Coppi, ma anche presso Sapore di Mare nel Centro Commerciale Arcobaleno, nella Cartoleria Manoni all’interno del centro La Fornace, alla Fumetteria Ruben in Corso Matteotti, alla libreria Incontri e alla Mondadori sul Corso Matteotti, da Thun in via degli Orefici, presso la Pro Loco di Jesi e il Box informazioni del supermercato Sì con Te all’interno del centro commerciale Il Torrione e anche dal fotografo Graziano di Fausto Coppi.