Jesi-Fabriano

Scomparsa di Andreea, perizia sul telefonino del fidanzato: conferito incarico in Procura

Simone Gresti ha nominato un avvocato di fiducia, Emanuele Giuliani, che parteciperà con un proprio consulente agli accertamenti. Il legale: «Il mio assistito è tranquillissimo, crede che la ragazza si stia nascondendo»

L'avvocato Emanuele Giuliani, legale di Simone Gresti

ANCONA – L’indagato per la scomparsa di Andreea Rabciuc ha nominato un legale di fiducia per partecipare a tutti gli accertamenti disposti dalla Procura dopo i sequestri effettuati ieri. In primis il cellulare e altri dispositivi informatici che saranno analizzati dall’analista forense Luca Russo, consulente per la magistratura. L’incarico è stato conferito questa mattina in Tribunale, ad Ancona, dal pm Irene Bilotta. Il perito si è preso 60 giorni di tempo.

Al conferimento incarico ha partecipato l’avvocato Emanuele Giuliani, legale di Simone Gresti, l’unico indagato al momento per la scomparsa della 27enne. Domani mattina ci sarà un sopralluogo al casolare di Montecarotto, dove Andreea, il fidanzato e un’altra coppia hanno passato la serata prima che lei sparisse nel nulla il 12 marzo scorso. Al casolare inizieranno i primi accertamenti alla presenza dei Ris. Il fascicolo aperto dalla pm Bilotta, che coordina le indagini dei carabinieri, è per scomparsa di persona perché non è stato trovato ancora nessun corpo della giovane.

Intanto Simone, dopo l’avviso di garanzia, è sereno. «Il mio assistito è tranquillissimo – dice l’avvocato Emanuele Giuliani – crede che Andreea si stia nascondendo da qualche parte». Oggi si sarebbe recato anche al lavoro, Simone, 43 anni, fa il trasportatore.