Jesi-Fabriano

Scuola “Lorenzini” ultimo atto, iniziata la demolizione (Video e Fotogallery)

Stamattina, 31 gennaio, benna al lavoro per abbattere le strutture murarie. Ci vorranno almeno tre settimane compreso lo sgombero delle macerie. Un "pezzo" di storia di Jesi che finisce per ricominciare in via Schweitzer con il nuovo edificio

La demolizione della Lorenzini

JESI – I denti possenti della benna hanno cominciato a mordere poco prima delle 9 di stamattina, 31 gennaio. E ogni morso era un pezzetto di storia di Jesi che se ne andava, cadeva giù. A partire dall’ingresso principale di uno dei due plessi, quello a sinistra entrando nel vialetto. Là dove si tenevano i colloqui tra genitori e insegnanti.

Sulla scuola “Lorenzini” stava cominciando a calare il sipario dopo mezzo secolo di vita, con gli ultimi tre anni, però, passati in solitudine, già in pensione, e gli alunni trasferiti in via Lotto, all’ex seminario. Le stringenti norme antisismiche erano state spietate. Per la “Lorenzini” non c’era più motivo di esistere.

Ne sorgerà una nuova, in via Schweitzer, vicino all’istituto “Cuppari”, un’opera da 4,4 milioni di euro, finanziata dall’Inail per 3,5 milioni e per 895 mila euro dalla Regione.

 

Alcune immagini della demolizione dell’edificio scolastico

Della vecchia rimarrà soltanto il ricordo, misto a tanta nostalgia, quel ricordo che si leggeva negli occhi di diverse persone che proprio stamane si sono soffermate a guardare i primi colpi demolitori. Uomini e donne che lì avevano studiato, trascorso i tre anni della scuola media, fatto amicizie, preso voti belli e brutti, che lì erano cresciute, di generazione in generazione, un po’ di più, e che da lì si erano poi preparate al balzo successivo dell’esistenza.

Ma rimarrà anche quel triste Pinocchio con la cartella in mano – con la sottostante vasca -, che ha assistito impotente ai mattoni che venivano giù, circondati e ricoperti da una coltre di polvere ogni tanto spazzata via da getti d’acqua. Quell’area sarà destinata alla natura, un parco a servizio di viale Verdi, la strada delle scuole.

I lavori si protrarranno per circa tre settimane tra abbattimento completo dei due edifici che costituivano il plesso e lo sgombero delle macerie.