JESI – Appalto Martiri della Libertà, il Comune formalizza la risoluzione del contratto. Si tenta di sbloccare l’annosa vicenda della scuola di via Asiago, i cui lavori di consolidamento sismico sono stati fermati dalla diatriba fra il Comune e la ditta appaltatrice. L’Amministrazione comunale fisserà, probabilmente entro agosto, «la data di sopralluogo per la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l’inventario dei materiali, macchine e mezzi d’opera nonché per la presa in consegna del cantiere».
Si è tentato persino un accordo bonario, ma che non è andato a buon fine. L’azienda, evidenzia il Comune, avrebbe affermato «di non essere in grado di procedere con le lavorazioni in cantiere a causa di carenze del progetto esecutivo e di mancanza del nuovo prezzo, a suo dire necessario, per contabilizzare le fasciature metalliche previste nel progetto». Motivazioni che vengono considerate infondate dagli uffici comunali.
Gli alunni della scuola Martiri della Libertà saranno dislocati fra il Mestica e l’ex tribunale, all’interno del centro storico. Nel frattempo, si metterà a norma la palazzina di via Gallodoro, ora usata dal centro sociale Tnt, per ricavare nuovi spazi a disposizione degli studenti. La vicenda legale è tutt’altro che chiusa, ma si spera di poterla archiviare in breve tempo.