JESI – Attraversamenti semaforizzati adeguati alle esigenze dei non vedenti per rendere più sicuro e più agevole il loro spostamento. È l’obiettivo del progetto elaborato dall’amministrazione comunale e inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’obiettivo di intercettare fondi e proseguire la complessa opera di abbattimento delle barriere architettoniche.
Il Comune ha proposto al governo un progetto pilota, finalizzato alla creazione di un “percorso protetto” che possa collegare, in sicurezza, la zona di Jesi più densamente popolata con il centro cittadino. L’importo previsto è di 90 mila euro e da piazza Indipendenza sono disposti a finanziarlo per due terzi, chiedendo appunto a Roma le risorse restanti.
Con Delibera di Consiglio Comunale n. 61 del 27.04.2018 è stato approvato il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). «Intendiamo avviare una programmazione complessiva degli interventi – spiega la Giunta guidata da Massimo Bacci – finalizzata a permettere alle persone disabili di godere pienamente di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali».