MONTE SAN VITO – Era l’anno in cui debuttò la prima Fiat 500, fu lanciato dalla base di Bajkonur lo Sputnik 1, primo satellite nello spazio e in tv apparve Carosello per rendere piacevole perfino la pubblicità. Nel 1957 scomparvero personaggi importanti come Arturo Toscanini, Umberto Saba e Christian Dior e videro la luce, tra gli altri, Spike Lee, Silvio Orlando, Lilly Gruber, il bel terzino Antonio Cabrini e il ciclista Beppe Saronni. Il 1957 è l’anno di nascita anche di una ventina di monsanvitesi che si ritrovano con puntualità e simpatia in nome della vecchia amicizia e dei comuni natali e che nei giorni scorsi hanno festeggiato insieme e in pompa magna i loro sessanta anni di vita.
Hanno condiviso i banchi della scuola elementare e delle medie con maestri indimenticabili come Anna Marchini, Giuseppe Frezzi e Giuseppe Papalini ed in questi giorni si sono ritrovati per una sorta di gita scolastica con cinquant’anni di ritardo vissuta con quel entusiasmo e quella gioia che accompagnano i “primigini”. In diversi sono ormai pensionati, altri ancora sono in attività: operai, artigiani, maestri, professori di musica, dipendenti delle Poste, autisti, bidelli, direttori di banca, ferrovieri, collaboratori scolastici. Silvano Medici, uno di loro, forse il più intraprendente ed entusiasta, li ha riuniti per celebrare i 60 anni organizzando una bella gita ad Ascoli ed Offida con tanto di attesa tappa culinaria a Folignano. E tutti hanno gradito e hanno ricordato, sorridendo, i vecchi tempi, raccontando aneddoti ed episodi curiosi ed emozionandosi fino alle lacrime.
C’erano, oltre a Medici, Sandrina Raffaeli, Pierino Moretti, Giuseppina Panni, Giuliano Bagnarelli, Piergiacomo Giacometti, Lucia Luconi, Massimo Marcellini, Giuseppe Donninelli, Giorgio Baldini, Rita Taddei, Luciano Cerasoli, Antonella Rossi, Ivano Orianda, Sandra Savini, Aida Borgognoni, Morena Ghiabbi, Marisa Calamante, Giancarlo Giraldi, Daniela Manoni. Chi c’era dice di essersi divertito un mondo e qualcuno sembra abbia giocato perfino a nascondino.