Jesi-Fabriano

XXII Settimana della Cultura d’Impresa, assegnato a Loccioni il Zordan Sustainability Award 2024

Sarà Francesca Tilio, fotografa e artista jesina, a realizzare la nuova “temporanea” del Museo Zordan. Con il suo lavoro cercherà di raccontare i pilastri che muovono queste due importanti imprese, Zordan e Loccioni: people, planet e prosperity

XXII Settimana della Cultura d’Impresa, assegnato a Loccioni il Zordan Sustainability Award 2024
XXII Settimana della Cultura d’Impresa, assegnato a Loccioni il Zordan Sustainability Award 2024

Lo scorso 19 novembre, a Valdagno (VI) si è tenuto presso il Museo Zordan un evento della serie Let’Z talk live, con il fine di favorire, attraverso il dialogo tra imprese, il trasferimento dell’esperienza in campo di innovazione sostenibile. L’evento, che si inserisce nel programma della XXII Settimana della Cultura d’Impresa, ha messo in luce il ruolo dell’impresa nella trasformazione sociale, ambientale ed economica del territorio, e l’utilizzo dell’arte come mezzo di condivisione del sapere. La tavola rotonda è culminata con il conferimento del secondo Zordan Sustainability Award, un riconoscimento che Zordan attribuisce alle imprese con cui sente affinità culturale e in cui riconosce un allineamento valoriale e una comune attitudine a sperimentare nel campo del “good business”. Ad aggiudicarsi il premio è l’impresa marchigiana Loccioni che progetta sistemi di misura e controllo, e che ha saputo plasmare un modello di business fortemente integrato con il territorio e la sua comunità. L’impresa ed il suo ecosistema saranno il soggetto del nuovo progetto artistico del Museo Zordan nello spazio Art for Sustainability, la cui inaugurazione avverrà in primavera.

XXII Settimana della Cultura d’Impresa, assegnato a Loccioni il Zordan Sustainability Award 2024
XXII Settimana della Cultura d’Impresa, assegnato a Loccioni il Zordan Sustainability Award 2024

Tavola rotonda

La tavola rotonda, moderata da Cristiana Colli, co-curatrice del progetto Art for Sustainability 2025 del Museo Zordan, ha trattato il ruolo dell’impresa come agente di trasformazione del territorio attraverso il racconto dei case study di Loccioni e Zordan, imprese che hanno raccolto l’eredità di grandi modelli imprenditoriali del passato, tra cui Marzotto e Olivetti, tutti accomunati dallo scorrere di un fiume. Della visione olivettiana ha parlato Annalisa Galardi, sottolineando l’importanza di una visione sistemica, dall’alto, in cui le imprese siano parte di una comunità più ampia. La Galardi ha, inoltre, ricordato l’eredità di Adriano Olivetti e l’impegno della Fondazione nel promuovere una cultura d’impresa etica e orientata al bene comune. Maurizio Zordan, Presidente dell’omonima azienda, ha condiviso l’approccio nel dialogo con il territorio e i propri stakeholder, evidenziando iniziative concrete come l’Accademia interna, il Museo Zordan come luogo di erogazione e condivisione di cultura, e il premio Sustainability Award.

Enrico Loccioni
Enrico Loccioni

Enrico Loccioni, Presidente di Loccioni, ha proseguito la narrazione condividendo la propria filosofia espressa dal modello Polaris®, che riassume la missione dell’impresa e il complesso ecosistema con cui coinvolge il territorio. Loccioni ha raccontato alcuni dei progetti trasformativi, che attraverso lo strumento della partnership pubblico-privata consentono all’impresa di sviluppare benessere condiviso per la comunità territoriale. Ne sono esempio il progetto “2 km di futuro®”, con cui è stato messo in sicurezza e valorizzato un tratto del fiume Esino, il progetto Convergenza Scuola-Lavoro con cui Loccioni crea un ponte concreto tra il mondo della formazione e quello del lavoro, ed infine il progetto Valle di San Clemente che vuole essere modello di riferimento per la valorizzazione delle aree rurali. Marco Montemaggi, Curatore del Museo Zordan, ha evidenziato la funzione ispirativa per cui è ideata la terza area del Museo denominata Art of Sustainability. Uno spazio, a differenza degli altri, volutamente temporaneo, in cui il linguaggio dell’arte contemporanea mostra esempi virtuosi nel campo della sostenibilità. La nuova esposizione vuole essere un altro elemento di creazione artistica originale ed ispirativa che mette in mostre le buone pratiche Loccioni attraverso lo sguardo dell’artista.

Sarà Francesca Tilio, fotografa e artista jesina, a realizzare la nuova “temporanea” del Museo Zordan. Con il suo lavoro cercherà di raccontare i pilastri che muovono queste due importanti imprese, Zordan e Loccioni: people, planet e prosperity. Per la realizzazione del racconto, l’artista utilizzerà diversi linguaggi, a partire dalla fotografia, e saranno coinvolti anche altri elementi narrativi, oltre alla fotocamera e al suo sguardo. Questi elementi consentiranno un approccio più immersivo al suo progetto espositivo. L’inaugurazione del nuovo spazio espositivo è prevista per aprile 2025 in occasione del 60° anniversario della Zordan.