ROSORA – Saranno quasi certamente due i candidati in corsa per la carica a sindaco di Rosora. Da una parte, sostenuto dal centrosinistra, lo scrittore e insegnante Maximiliano Cimatti. Dall’altra, Fausto Sassi, ferroviere in pensione, a capo di una compagine in cui convivono varie anime e ideologie. La sfida, come al solito, si giocherà sul filo di lana. Per una manciata di voti, insomma, si deciderà la tornata elettorale dell’11 giugno.
Saranno attorno ai 1500 gli elettori chiamati alle urne a Rosora, su una popolazione che si aggira sui 2000 abitanti, compresi i residenti della frazione di Angeli. Nel 2012, il sindaco uscente Marchetti, sostenuto dalla lista Centrosinistra per Rosora, la spuntò su Laura Porfiri di Cambiare per Crescere e Marcello Scaloni di Partecipazione attiva e Trasparenza. 504 i voti incassati, equivalenti al 47,6%. Subito dietro, si piazzò la giovane Porfiri, a quota 424 preferenze e a seguire Scaloni.