JESI – «Purtroppo è l’inevitabile conseguenza del caos che si respira da mesi. È chiaro che quando si inizia la programmazione di una stagione la prima cosa alla quale si guarda è la data di inizio del campionato. Vederla ora spostata di due settimane crea a tutti, e non solo a noi, dei disagi. Per come il lavoro era stato programmato e per il dover ricorrere ad amichevoli per mantenere una continuità. Ma d’altro canto, si era iniziato a capire da un po’ che questo era l’andazzo. Slittata già la serie C, era scontato che si andasse a finire così». Così mister Davide Ciampelli, tecnico della Jesina, commenta la notizia dello slittamento dal 2 al 16 settembre dell’inizio del prossimo campionato di serie D. Domenica prossima 26 agosto alle 16 invece il debutto ufficiale leoncello nel preliminare di Coppa Italia, a Recanati con la Recanatese.
«La Serie D- è stato l’annuncio della Lega- prenderà il via il 16 settembre anziché il 2 dello stesso mese come già stabilito in precedenza dal Dipartimento Interregionale. Lo ha disposto il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia per tutelare le società e quindi il campionato Serie D 2018/2019 il cui organico potrebbe subire variazioni dopo che l’inizio della Serie C è stato posticipato ugualmente al 16 settembre in attesa dell’esito delle decisioni del Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI che si riunirà il 7 settembre, e del TAR del Lazio che ha rinviato al 13 settembre l’udienza riguardo i ricorsi proposti da Como e Santarcangelo». Si prosegue: «Di conseguenza il primo turno della Coppa Italia Serie D sarà posticipato al 2 settembre mente i trentaduesimi di finale verranno anticipati al 9 dello stesso mese. Confermato invece il turno preliminare per il 26 agosto. Per quanto riguarda la composizione dei gironi del campionato di Serie D 2018/2019, gli stessi saranno ufficializzati giovedì 30 agosto. A seguire saranno stilati i calendari».