JESI – Ancora un successo per il Club Scherma Jesi targato Ubi Banca e per la sua giovane promessa Sofia Giordani, che è salita sul gradino più alto del podio al Play Hall di Riccione, dove si è disputato, il 55° Gran Premio giovanissimi, nel fioretto femminile.
A contendersi il titolo sono salite in pedana 123 schermitrici provenienti da tutta Italia. Quella di Sofia è stata una gara fotocopia di quelle alle quali questo talento emergente del Club Scherma Jesi sta abituando. Gli assalti si concludono sempre con una differenza stoccate con le avversarie abissale, spesso per 10-2 o 10-1. Le più brave, come nella finale di Riccione, riescono a portare a segno al massimo 5 stoccate su 10. Il percorso è andato avanti secondo la prima modalità fino ai quarti di finale, Sofia Giordani ha superato la mestrina Anna Tavoschi per 14-4. Stessa sorte in semifinale per la ternana Vittoria Spina, che ha messo a segno solo 4 stoccate. In finale ha provato a battere la promessa jesina la torinese Letizia Gabola, che non è andata oltre le cinque stoccate messe. «Quello di Sofia Giordani- dicono dal Club jesino- per gli appassionati di scherma è un nome da scrivere in grande in agenda, perché sta dimostrando di avere capacità e determinazione, doti magistralmente coltivate dal corpo docente della società».