JESI – «Una grande giornata, a conclusione di uno splendido progetto». Così lo staff della Polisportiva Ackapawa dopo la giornata conclusiva della seconda edizione del progetto “Sport senza Confini”. Alla palestra “Stefano Filonzi” della scuola Cuppari c’erano studenti di tutte le età per assistere a premiazioni e performance sportive e musicali che hanno sigillato una nuova annata di incontri e scambi di esperienze. L’iniziativa ha coinvolto nei mesi scorsi quarte e quinte classi del Cuppari, immigrati, rifugiati e richiedenti asilo seguiti da Gus e Polisportiva Ackapawa, fra triangolari di calcetto, laboratori musicali, confronti nel corso dei quali migranti e studenti hanno avuto modo di conoscersi gli uni con gli altri e mettere in comune le loro storie. «Per il secondo anno consecutivo- dice l’Ackapawa- Sport senza Confini ha portato la gioia di condividere una grande esperienza di sport e musica a tante e tanti.Bellissimo il torneo di calcio a 5 coi ragazzi, fantastico il laboratorio musicale “Io Riciclo e Tu?” diretto magistralmente da Andrea Accoroni. Il bel compimento di mesi di lavoro con un team fantastico».
Sport senza Confini in festa al Cuppari
Alla palestra Filonzi di Jesi la premiazione conclusiva dell'iniziativa che ha coinvolto e messo a confronto, fra calcetto e musica, studenti delle quarte e quinte dell'istituto e migranti e richiedenti asilo seguiti da Gus e Polisportiva Ackapawa
