STAFFOLO- Avevano appena commesso un furto in un’azienda agricola del territorio e pensavano di averla fatta franca, essendo riusciti a caricare il gasolio trafugato in apposite taniche a bordo della loro potente auto.
Ma non avevano fatto i conti con i controlli dei Carabinieri, che in questo periodo di fine estate sono particolarmente intensi e capillari su tutto il territorio proprio in un’ottica di prevenzione ai reati predatori.
Infatti, la macchina con a bordo i due ladri è stata intercettata dai militari della Stazione di Staffolo, la notte scorsa, mentre transitava in una zona molto isolata e che, come previsto dal Comando Compagnia Carabinieri Jesi nella pianificazione dei servizi di presidio, necessita di maggiore presenza dell’Arma poiché facile bersaglio di furti e rapine.
Una previsione quanto mai azzeccata: all’alt dei Carabinieri, la potente auto è stata sottoposta a un controllo dalla quale sono emerse le taniche con l’ingente quantitativo di carburante, che è risultato essere provento di furto appena consumato proprio ai danni di un’azienda non lontana. Il gasolio – complessivamente 1.100 litri – è stato restituito al legittimo proprietario mentre i due uomini, un 35enne e un 40enne, entrambi stranieri, sono stati denunciati per furto aggravato. I servizi preventivi di contrasto ai furti in aziende e in abitazione continueranno incessanti in tutta la Vallesina.