Jesi-Fabriano

Stazione ferroviaria di Jesi, fermata per vandali

Divelte due panchine e distrutte quattro fioriere durante la notte di Natale. Ad accorgersi di tutto, la mattina dopo, il gestore del bar. «Questa è gente disadattata, che alza anche troppo il gomito» il lapidario commento

Una delle panchine divelte la notte di Natale

JES – Hanno festeggiato la notte di Natale devastando parte degli arredi della banchina del primo binario della stazione ferroviaria. E precisamente la parte accanto ai nuovi bagni e al bar.

Due panchine divelte e quattro fioriere praticamente distrutte.

Il transennamento con il nastro bianco e rosso

Ad accorgersi dell’ennesima bravata degli ignoti vandali il gestore e dipendenti del bar che proprio ieri mattina, 25 dicembre, all’apertura dell’esercizio, hanno potuto constatare quanto era accaduto.

Una delle quattro fioriere distrutte

«Questa è gente disadattata che abusa anche dell’alcool – il lapidario commento – che distrugge tutto quello che gli viene a portata di mano, non solo qui. Non è che l’ennesimo episodio. Le quattro fioriere sono nostre e dopo aver ripulito e accatastato i “cocci” penseremo a ripristinarle».

Quel che resta di due fioriere accatastato vicino la fontanella

Poco distante, poi, agli Orti Pace in via Setificio – anche questo luogo spesso oggetto di atti di vandalismo – su uno dei pochi giochi rimasti è apparsa la scritta che recita “Regio degrado“.

La scritta sul gioco agli Orti Pace

Ma senso civico ed educazione sono virtù che ancora frequentiamo? E, soprattutto, siamo in grado di trasmetterle alle nuove generazioni? Forse il problema vero sta proprio qui.