Jesi-Fabriano

Jesi, stop ai comitati di quartiere dei predecessori: la giunta Fiordelmondo vuole rivederne il funzionamento

Sospesa l’efficacia di una parte del Regolamento comunale sugli istituti di partecipazione e consultazione dei cittadini

Una veduta del centro storico di Jesi

JESI – Stop temporaneo ai comitati di quartiere istituiti dall’amministrazione precedente. La giunta guidata dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo sospende l’efficacia del Titolo V Capo I del Regolamento comunale sugli istituti di partecipazione e consultazione dei cittadini, approvato con deliberazione consiliare n. 29 del 1 marzo 2022.

“Procedere alla rivisitazione della disciplina regolamentare dei Comitati di Quartiere, previo avvio di un percorso partecipativo”. Questo è l’obiettivo delle attuali forze di governo, che confermeranno i comitati di quartiere seppur riconsiderandone le modalità di funzionamento. Rinviata a successiva deliberazione, pertanto, l’approvazione delle modifiche regolamentari, «ad avvenuta conclusione del percorso partecipativo».

Questi i comitati di quartiere previsti dalla precedente amministrazione, che non dovrebbero mutare più di tanto:

1 Centro Storico
2 San Giuseppe, Zipa, Smia, Santa Lucia, Barchetta, Roncaglia, Coppetella.
3 Minonna, Mazzangrugno, Castelrosino, Gangalia.
4 Fornace, Via Roma, Colle Onorato, Spina, Ponte Pio, Pantiere.
5 Colli, Campolungo, Paradiso, Tabano, Acquasanta.
6 Erbarella, San Francesco, Gramsci, Via Verdi, Stadio, Monte Tabor, Coppi e limitrofe.
7 Via Roma, Prato, Stazione, Verziere, Santa Maria del Piano.

La pratica di sospensione dell’efficacia di una parte del Regolamento comunale verrà messa al voto in consiglio comunale il prossimo 28 luglio.