Jesi-Fabriano

Studenti del “Savoia” di Jesi in visita a CentroPagina (FOTO e VIDEO)

Gli alunni delle terze classi che frequentano il laboratorio di giornalismo erano accompagnati dalle insegnanti Claudia Antolini e Michela Tarantino. Tanta curiosità e tante domande

JESI – Una piccola “invasione” di studenti oggi pomeriggio, 16 aprile, nella redazione di Centropagina.

Si trattava degli alunni delle classi terze – sezioni A, B, C, D – della scuola secondaria di primo grado “Duca Amedeo di Savoia” di Jesi che frequentano il laboratorio di giornalismo, accompagnati dalle insegnanti Claudia Antolini e Michela Tarantino.

L’incontro rientra nell’ambito di un progetto finanziato con fondi europei, uno dei primi avviato nella nostra provincia. Da 5 anni, infatti, la scuola media più antica della città dispone di un house magazine, Scuola Savoia News, il quotidiano on line curato di volta in volta dagli stessi “giornalisti in erba” con articoli, foto, video. Ma c’è anche un giornalino cartaceo. Non mancano le uscite per approntare i pezzi da scrivere, come al vecchio ospedale o, per parlare di verde, nei parchi cittadini.

Un confronto utile con un altro quotidiano on line e l’attenzione non è mancata nel capire come si svolge il lavoro della redazione e dei giornalisti “sul territorio” e le modalità di comunicazione tra loro, attraverso i social, per tenersi in contatto, la scelta delle notizie che arrivano, come le stesse notizie nascono, la velocità dell‘impaginazione, la cross medialità nell’informazione con video e link che collegano gli argomenti.

Tante domande, tanto interesse. E anche tanta voglia di poter continuare, in futuro, la professione.

I 21 alunni giornalisti: Sofia Siquini, Sofia Pergolesi, Emanuele Cesaroni, Nicolò Barcaglioni, Nicole Filomeni, Claudia Brutti, Swami Morici, Veronica Cacciamani, Tommaso Perini, Sun Yihao, Alessio Pigliapoco, Mattias Molinari, Alessandro Meloni, Samuele D’Andrade, Giulia Corinaldesi, Sandra Kosikova, Alice Pigliapoco, Frida Alfano, Aurora Trullo, Sebastiano Azzaro, Riccardo Flavianalli.