JESI – Formazione e partecipazione. Queste le parole chiave dell’incontro che si è svolto tra il Rotary Club di Jesi e alcune classi del liceo classico Vittorio Emanuele II, nell’ambito delle due giornate di cogestione da parte degli studenti dell’istituto. In un confronto concordato dalla vice preside Paola Giombini e dai rappresentanti degli studenti, Pietro Minciotti, Gabriele Torcoletti, Edoardo Coltorti e Alessandro Martinelli.
Così il 12 febbraio scorso il presidente del Rotary Club di Jesi, Egiziano Iencinella, il presidente della Commissione Azioni per le nuove generazioni, Andrea Santarelli, e il socio Luciano Giuliodori, hanno presentato ai giovani studenti, circa 170, delle prime e seconde classi, due progetti di cui l’ente è sostenitore.
Il primo è “RotarySani” ed è rivolto ai ragazzi delle scuole medie superiori con gli obiettivi di formare e informare sulla prevenzione dei tumori promuovendo corretti stili di vita. Tre gli argomenti base: alimentazione consapevole, dipendenze, infezioni sessualmente trasmesse. Sono intervenuti come docenti, Luciano Giuliodori (oncologo – ematologo), Alessandro Bittoni (oncologo) e Giulia Marcantognini (specializzanda in oncologia) entrambi della Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona, diretta dalla professoressa Rossana Berardi.
Il secondo progetto riguarda un bando di idee “Il Service fa la differenza” e rientra «nelle attività rivolte alle nuove generazioni che il Rotary club di Jesi sta portando avanti con l’obiettivo di favorire nella società azioni positive per lo sviluppo di una coscienza etica, consapevole e coerente con i principi di solidarietà e convivenza civica», spiegano i promotori.
Il bando invita gli studenti a ideare e presentare una proposta strutturata (nei vari aspetti della realizzazione) di un’attività di service rivolta al territorio di riferimento. Sarà poi selezionato il progetto che meglio risponde ai requisiti di fattibilità e di impatto sul territorio. Il progetto selezionato potrà essere realizzato con la consulenza e il supporto operativo del Rotary e del Rotaract.
Nell’occasione è stato illustrato anche agli studenti che cos’è il Rotary, quali sono i suoi valori di riferimento e quali progetti sono stati realizzati e quelli che si stanno realizzando sia a livello locale che internazionale.