Jesi-Fabriano

Jesi, tassa rifiuti in aumento

Incrementa la Tari di circa il 2%. Una decisione, spiega l'amministrazione, legata alla necessità, obbligatoria per legge, di coprire per intero i costi del servizio

JESI – Aumenta la tassa rifiuti (Tari) in città. Un incremento medio di circa il 2% per le imprese e fra il 2% e il 4% per le utenze domestiche. È quanto messo nero su bianco nel bilancio di previsione 2020 che giovedì 19 dicembre dovrà essere approvato in consiglio comunale. L’amministrazione Bacci spiega che ciò è legato «all’esigenza, obbligatoria per legge, di coprire per intero i costi del servizio».

In aumento, stando alle spiegazioni fornite dal Municipio, i costi di trasporto dei rifiuti. Si stimano circa 200 mila euro di spesa in più, che possono essere coperti solo attraverso la tassa. La normativa impone infatti che il costo del servizio debba essere integralmente garantito dalle relative entrate.

La cifra complessiva che il Comune, attraverso la municipalizzata Jesiservizi, sborsa ogni anno è di 6,8 milioni di euro. L’assessorato all’ambiente sottolinea che si stanno affrontando maggiori costi anche a seguito dell’estensione del “porta a porta” in campagna e alla zona industriale.

In soldoni, i cittadini spenderanno di media circa 10 euro annui in più. La Tari, infatti, si paga in base alla dimensione degli immobili di proprietà. «Il costo unitario del servizio smaltimento rifiuti, ricavato dal piano finanziario in approvazione, è pari a circa 272 € per tonnellata e risulta inferiore al costo standard, pari a circa 301 €/ton – evidenziano da piazza Indipendenza -. La gestione comunale del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti è quindi conforme ai parametri nazionali di economicità e realizza, anzi, un risparmio di costi».

Complessivamente, nell’anno 2018, sono state raccolte ed avviate ai diversi trattamenti 15.447,669 tonnellate di rifiuti. La percentuale di raccolta differenziata per il 2018 è quindi pari al 69,22%, vale a dire che solo il 30% di quanto raccolto finisce in discarica. Il resto viene recuperato.