Jesi-Fabriano

Tassa rifiuti, a Jesi le tariffe non sono state gonfiate

Dopo il "caso" esploso a livello nazionale il Comune fa sapere che i "suoi" sono stati calcoli corretti sin dai tempi della Tares. E ricorda il pagamento della seconda e ultima rata della Tari per il 2017 entro giovedì 16 novembre

A Jesi la Tari non è stata illegittimamente gonfiata
A Jesi la Tari non è stata illegittimamente gonfiata

JESI – Galeotta la quota variabile della Tari – la tassa sui rifiuti -, applicata illegittimamente da alcuni Comuni italiani anche alle pertinenze – garage, cantina, soffitta – delle utenze domestiche, che ha fatto scoppiare il “caso” a livello nazionale con una interrogazione parlamentare.

Tra questi Comuni, comunque, quello di Jesi non c’è: ciò che gli jesini hanno pagato sino ad ora è in regola con l’applicazione corretta della tariffa “binomia”.

In sostanza, la suddetta tariffa è composta da una quota fissa che si correla alla superficie e al numero del nucleo familiare, mentre la viariabile si collega al numero degli occupanti e va associata all’intera utenza. Applicando la variabile a ogni pertinenza – come è successo per alcune “interpretazioni” – si gonfia la tariffa. Di qui l’illegittimità.

“Il Comune di Jesi – si legge in una nota di piazza Indipendenza – ha sempre calcolato correttamente il tributo dovuto dai propri contribuenti.

La cosiddetta “parte variabile” della tassa è stata infatti applicata, sin dall’istituzione della Tares nell’anno 2013, una sola volta per ogni utenza domestica, senza duplicazioni se vi sono pertinenze delle abitazioni.

L'Ufficio Tributi
L’Ufficio Tributi
Per verificare la correttezza del calcolo è sufficiente visualizzare il dettaglio degli avvisi di pagamento inviati dall’Ufficio Tributi, dove la parte variabile della tariffa viene addebitata solo sulle abitazioni e non sulle autorimesse”.
Poi, perché non “prendere due piccioni con una fava”, come dice il detto?
E così si trova spazio, a proposito di Tari, per ricordare nella nota, da parte dell’Ufficio Tributi, “che entro giovedì prossimo, 16 novembre, va versata la seconda ed ultima rata dovuta al Comune di Jesi per l’anno 2017, pari al 50% del totale annuo. Il versamento va effettuato utilizzando il secondo modello F24 precompilato già spedito ai contribuenti in occasione della scadenza della prima rata”.
L'avviso di pagamento della Tari 2017 del Comune di Jesi
L’avviso di pagamento della Tari 2017 del Comune di Jesi