JESI – I proventi derivanti dalla tassa di soggiorno continuano a finanziare le iniziative culturali. L’amministrazione ha approvato il nuovo piano di riparto degli introiti derivanti dall’utilizzo delle strutture ricettive della città. Presupposto per l’applicazione dell’imposta è infatti il pernottamento in hotel, bnb, agriturismi, etc. situati nel territorio comunale ed è dovuta dai soggetti non residenti. Il gettito è destinato appunto a finanziare gli interventi a favore del turismo, la manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali, nonché i servizi pubblici locali.
Nel caso specifico, l’amministrazione ha stanziato 5 mila euro all’Associazione Pikkanapa per la realizzazione della manifestazione Pikkanapa – Festival e Mostra Mercato del Peperoncino e della Canapa, VI edizione anno 2019, un’iniziativa ormai ampiamente consolidata incentrata sulla valorizzazione del peperoncino e della canapa in grado di attrarre in centro storico operatori e visitatori provenienti da tutta Italia. Tremila euro, inoltre, sono andati alla Fondazione Federico II Hohenstaufen Jesi Onlus per la realizzazione del progetto intitolato “Musei, storia, enogastronomia. Intreccio di percorsi culturali per lo sviluppo del territorio” destinato alla promozione e valorizzazione degli istituti culturali jesini attraverso appuntamenti incentrati sulla storia dell’alimentazione e del territorio con cene a tema e momenti di divulgazione. Mille euro invece all’Associazione CIMAE (Club Jesino Auto e Moto d’Epoca) per la realizzazione della manifestazione intitolata “Dalla città di Federico II”, XXI edizione del raduno di auto storiche omologate tenutosi a Giugno nel centro storico della città con grande partecipazione di appassionati e cultori di auto d’epoca provenienti da tutta Italia e dall’estero. Altrettante risorse sono state usate dall’associazione culturale Res Humanae a sostegno della pubblicazione del libro del ricercatore jesino Marco Torcoletti dedicato al vecchio ospedale sanatorio Augusto Murri, struttura inaugurata alla fine degli anni 30 la cui vicenda è strettamente legata alla storia della città di Jesi, in particolare alla storia sociale intrecciata con quella economica e con la demografia.
L’imposta finanzierà poi la redazione da parte della scrittrice Chiara Iacobelli di articoli promozionali dedicati ai personaggi storici di Jesi e del territorio pubblicati sul blog Huffington Post nonché l’organizzazione degli spettacoli della rassegna “Terra Nostra in Tour…a Jesi” legata al Festival del Folklore di Apiro imputando la spesa complessiva di 11.200 euro.
Gli introiti si riferiscono al secondo trimestre dell’anno, ovvero aprile-maggio-giugno 2019.