Jesi-Fabriano

Teatro delle Differenze, alla compagnia Teatro Di Onisio il premio sezione ragazzi

"Mia nonna era una sirena" è lo spettacolo della compagnia di Apiro che ha conquistato la giuria. La storia è quella di Mare Novak che ha raggiunto le coste italiane dalla Croazia, attraversando il mare su un barcone insieme ai fratelli

Fiorenza Montanari e Andrea Quatrini in scena

APIRO – La compagnia Teatro Di Onisio con lo spettacolo “Mia nonna era una sirena” è tra i vincitori del premio Teatro delle Differenze 2017, sezione ragazzi.

Una bella soddisfazione per gli interpreti Fiorenza Montanari e Andrea Quatrini, di Apiro, che hanno portato lo spettacolo in lungo e in largo per tutto il Paese raccogliendo, ovunque, apprezzamenti per una storia vera che ha dell’incredibile. «Credi sempre nelle sirene, come nei tuoi sogni» il commento della coppia ancora incredula. La storia che ha conquistato la giuria del Premio è quella di Mare Novak, la nonna di Fiorenza Montanari direttore artistico del Teatro Mestica di Apiro, che ha raggiunto le coste italiane dalla Croazia, attraversando il mare su un barcone insieme ai fratelli. Era il 1944, Mare ha raccontato ai suoi nipoti di essere una sirena e di aver attraversato il mare nuotando: su questa storia gli artisti hanno scritto il copione, narrando l’arrivo a Bari dove la protagonista conosce Mazzini Montanari (il nonno di Fiorenza, ndr) e presto diventerà sua moglie. La storia, che su Centro Pagina avevamo già raccontato, mette in luce il fenomeno migratorio sempre attuale, riempiendolo di simbologia. La messa in scena è molto semplice, fatta di valigie, case, una bambola e luci di wood che esaltano i colori nel buio per rievocare i fondali marini.