JESI – Sono 1042 gli abbonamenti già sottoscritti per la stagione 2017-18 della Aurora basket targata Termoforgia. La città ha risposto con forza all’appello lanciato dall’amministratore unico, Altero Lardinelli, ormai convinto che le 1.200 tessere, l’obiettivo prefissato dalla società, possano essere agevolmente raggiunte, tanto più se Rinaldi e compagni batteranno Verona all’esordio casalingo di dopodomani, domenica 1 ottobre, all’Ubi Banca Sport Center.
«Siamo al 21esimo anno di serie A e li ho vissuti tutti – ricorda Lardinelli in conferenza stampa -. C’è molto entusiasmo, siamo carichi. Abbiamo creato un gruppo solido di squadra, siamo convinti di aver fatto un buon lavoro e siamo certi che i risultati arriveranno. La campagna abbonamenti resterà aperta fino alla seconda gara in casa, come al solito. Possiamo farcela a raggiungere 1.200 abbonati. Se vinciamo contro Verona sarà anche più semplice. Ora spetta a noi».
“Palla” e responsabilità passano quindi al coach Damiano Cagnazzo, che potrà contare su tutti i giocatori del roster, compreso Kenny Hasbrouck (tenuto precauzionalmente a riposo domenica scorsa nell’ultima amichevole precampionato). «Le sensazioni sono positive, si comincia a vedere la tensione, quella sana, negli sguardi dei giocatori, c’è voglia di iniziare a competere, non vediamo l’ora», dice l’allenatore.
In “fibrillazione” anche il direttore sportivo, Federico Ligi: «La squadra è completamente nuova, servirà quindi tempo per avere amalgama, continuità e per far funzionare i meccanismi, sono pertanto curioso per la partita di domenica»
La Tezenis Verona, l’avversario che scenderà al Palatriccoli dopodomani, è senza dubbio fra le compagini che punteranno al salto in serie A1. «Una squadra molto atletica, con giocatori dinamici in grado di prendersi le responsabilità nei momenti topici – spiega mister Cagnazzo -. Dovremo stare attenti alla loro fisicità». A partire da quella dell’ex jesino, Marco Maganza.