Jesi-Fabriano

“Testimoni d’amore e di fede”,  la storia dell’Azione Cattolica

Presentazione del libro di Vittorio Massaccesi in occasione delle celebrazioni, a Jesi, dei 150 anni del sodalizio. Nella chiesa di San Nicolo inaugurata ieri, 21 ottobre, anche una mostra

L'incontro inaugurale nelle chiesa di San Nicolò per i 150 anni dell'Azione Cattolica, Daniela Storani, Ernesto Preziosi, Elisa Chiorrini, Vittorio Massaccesi
Il pubblico che ha assistito al primo appuntamento

JESI – La chiesa di San Nicolò ha ospitato ieri, 21 ottobre, l’apertura delle celebrazioni per il 150mo anniversario di fondazione – 1868 la nascita – dell’Azione Cattolica. Inaugurata la mostra, composta da pannelli – ma anche con alcune teche che contengono documenti originali, come le lettere dei passati presidenti –  la quale ripercorre gli anni «tra ciò che eravamo e ciò che siamo, tra la nostra realtà e quella nazionale» sempre con uno sguardo che guarda al presente e si proietta al futuro.

La mostra che ripercorre la storia dell’Ac

Luca Gramaccioni, presidente di Ac diocesana e Beatrice Testadiferro, direttore del settimanale cattolico “Voce della Vallesina“, hanno tenuto il filo della serata che ha visto la presentazione del libro, di Vittorio Massaccesi,  “Testimoni d’amore e di fede“.

Con lui anche Ernesto Preziosi, storico e parlamentare, Daniela Storani, ex vice presidente nazionale settore giovani di Ac, Elisa Chiorrini, giovane di Ac della parrocchia di San Giuseppe, la più grande della città.

Vittorio Massaccesi con il suo libro presentato proprio a San Nicolò

«Il libro è la storia – spiega Massaccesi – dell’Azione Cattolica della diocesi di Jesi, da 150 anni a questa parte. Questo è l’inizio di una celebrazione che occupa tutto l’anno, adesso siamo agli inizi. Mi è stato chiesto dagli organizzatori di scrivere tutto quello che nel tempo è accaduto, con spunti nazionali ma soprattutto riguardanti la nostra realtà. E l’attenzione è stata rivolta verso le persone che si sono impegnate e con quali iniziative. Ne è scaturito questo libro, frutto del lavoro e della ricerca di un anno. Ho dovuto scartabellare parecchio, ma per fortuna le “carte” c’erano».

Martedì 24, alle 21.15, il prossimo appuntamento, con la serata “Note di Ac“, sempre a San Nicolò.