JESI – Voce graffiante e testi interessanti che scivolano su tracce rock piacevoli da ascoltare e riascoltare. “Pranzo rock in via Trieste” è il titolo del primo album di “Il tipo di Jesi”, Tommaso Sampaolesi: nove canzoni da cui emerge la freschezza di un musicista giovane, la profondità di scrive testi da anni e una sana passione per il rock, che rende l’album davvero piacevole.
Tommaso Sampaolesi, 31 anni, è “Il tipo di Jesi”. Come è nato questo album?
«Avevo scritto queste canzoni da tempo e un giorno ho deciso di registrarle da solo al computer. Erano delle bozze, inizialmente nate per stare chiuse a casa mia e che poi ho sottoposto al produttore artistico Davide Lasala al quale sono piaciute. Mi sono quindi messo in contatto con EDAC Studio di Fino Mornasco in provincia di Como e per un mese ho lavorato a testa bassa per registrarlo con l’aiuto di Davide e Andrea Fognini».
Emozioni, a volte molto intime, sono alla base delle tue canzoni. Quale il testo più rappresentativo dell’album?
«”Pranzo rock in via Trieste”, che è anche il nome dell’album e che è diventato un video girato a Jesi sul fiume insieme a Erica Benigni. La canzone è nata quando sono andato a vivere da solo in via Trieste, qui sono venute fuori le idee: canzoni in cui mi metto a nudo, in cui racconto le mie emozioni, momenti belli, solitudine, la città in cui vivo e con la quale alla fine ho un rapporto positivo, il fiume dove mi piace passeggiare».
Quando hai iniziato a fare musica?
«Ho iniziato a suonare il pianoforte sin da piccolissimo, poi sono passato alla chitarra preferendo il rock».
I testi e la musica sono opera tua, è stato impegnativo realizzare l’album?
«L’album è stato il frutto di un grande impegno da parte mia e delle persone che mi hanno aiutato: sono molto soddisfatto del lavoro svolto. Oltre a Davide Lasala e Andrea Fognini, in fase di registrazione hanno contribuito alla batteria Stefano Piersanti, Giulia Larghi ai violini, Mattia Solimano alla chitarra».
“Il tipo di Jesi”, come è nato questo nome?
«È nato proprio in fase di registrazione: inizialmente ero indeciso, poi a Como mi chiamavano tutti cosi: “viene a registrare il tipo di Jesi”, “oggi lavoriamo con il tipo di Jesi” ed ecco come è nato».
L’album d’esordio di “Il tipo di Jesi” sarà presentato il 13 aprile al Man Cave di Jesi, ore 22..
Oltre a Tommaso Sampaolesi (voce, chitarra e tastiera), ci saranno ad accompagnarlo nel live Francesco Coltorti, cori e chitarra, Giuseppe De Vivo al basso, Marco Bucciarelli alla batteria e Federico Giansanti alle tastiere.