JESI – È attivo il bando che finanzia i trasferimenti dei chioschi su sede fissa. Dopo la vicenda di piazza Pergolesi, con l’edicola costretta a spostarsi altrove (i proprietari hanno scelto i locali ex libreria Cattolica), l’amministrazione ha deciso di sostenere economicamente tutte quelle attività su sede mobile, rivendite di giornali in primis, che per cause di forza maggiore devono spostarsi all’interno di edifici.
Possono accedere ai contributi le micro attività iscritte nel registro imprese per l’esercizio di attività di commercio al dettaglio, in possesso di autorizzazione amministrativa per l’esercizio di attività commerciale/rivendita quotidiani e periodici/somministrazione alimenti e bevande, con sede operativa nel Comune di Jesi, e attive all’interno di chioschi ubicati su area pubblica, alla data del primo gennaio dell’anno di emissione del bando.
Le risorse finalizzate al proseguimento delle attività commerciali all’interno di esercizi in sede fissa potranno essere destinate prioritariamente a spese in conto impianti ed in conto esercizio.
I contributi in conto impianto possono essere destinati a:
− Ristrutturazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili e per l’acquisto di arredi ed attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti l’attività commerciale/rivendita quotidiani e
periodici/somministrazione alimenti e bevande nella misura del 85% fino ad un massimo di € 10.000,00.
I contributi in conto esercizio possono essere destinati a:
− Contributo per il pagamento del canone di locazione per i primi 3 anni di attività in sede fissa per un importo massimo di € 100,00 al mese.
− altre spese in conto esercizio connesse e conseguenti al trasferimento nella misura del 30% fino ad un importo massimo di € 500,00.
In presenza di più domande depositate, i contributi saranno concessi con metodo proporzionale rispetto alle spese documentate e necessarie al trasferimento, nel rispetto del limite dei fondi di bilancio stanziati.
Il Comune di Jesi ha determinato la somma di 11.100 euro per l’anno 2018. Trattandosi di contributo per interventi che impegnano più esercizi finanziari, per gli anni 2019, 2020 e 2021 è prevista la somma di 1.200 euro per ciascuna annualità.