Jesi-Fabriano

Travolto sulla neve in Trentino: ancora grave Fabio Latini. L’attesa e l’angoscia dei parenti a Jesi

È in coma farmacologico: domani, 17 febbraio, sarà sottoposto a una seconda Tac. I figli sono già all'ospedale di Trento. L'attesa dei familiari in città, la sorella Lidia con i nipoti Fabiola e Francesco Focarelli

La sorella Lidia e i nipoti Fabiola e Francesco dell'ottica Focarelli
La sorella Lidia e i nipoti Fabiola e Francesco dell'ottica Focarelli

JESI – Sono ancora stazionarie, nella loro gravità, le condizioni di Fabio Latini, l’82enne jesino ricoverato da mercoledì 14 febbraio all’ospedale di Trento, dopo l’intervento chirurgico. È in coma farmacologico e domani sarà sottoposto alla seconda Tac.

L’uomo era rimasto vittima di uno scontro sulla neve in Val di Fassa, vicino Canazei, intorno alle 10.30 del giorno di San Valentino, mentre era in pista con gli sci. L’impatto, con una turista straniera che scendeva in snowboard, la quale gli è piombata addosso travolgendolo. L’uomo in quel momento era in compagnia di un amico che lo precedeva, il quale ha percepito la violenza dell’impatto “come fossero due autoveicoli che si scontrano”, ha poi ricordato dopo essersi ripreso dallo shock.

I soccorsi tramite l’eliambulanza che lo ha trasportato all’ospedale trentino con traumi al volto.

Fabio Latini, pensionato ed ex dipendente delle Ferrovie – a suo tempo anche geometra era partito con la solita comitiva di amici del Dopolavoro ferroviario per passare alcuni giorni sulla neve. È il fratello di Lidia “Enrica” Latini, che insieme ai figli Francesco e Fabiola gestiscono l’attività di famiglia, l’ottica Focarelli in corso Matteotti.

«Era molto felice alla partenza – ricorda la nipote Fabiola – perché stavolta partecipavano anche familiari, un gruppo ben affiatato, una grande festa per tutti. Ho appreso la notizia proprio il giorno stesso dell’incidente, intorno alle 15. Ora siamo qui, non resta che aspettare».

C’è attesa e c’è anche angoscia, ma tutti e tre si stanno facendo una grande forza. La sorella “Enrica”, nome con il quale è più conosciuta, trattiene a stento le lacrime: «Non doveva andare così…».

I due figli dell’82enne sono già all’ospedale di Trento, Gianluca, 50 anni, il quale da anni lavora a New York per una multinazionale, che è giunto ieri, e Francesca, 46 anni,  della Polizia di Stato in Ancona. Con loro anche la moglie Milvia e l’altra sorella di Fabio, Nadia, con il marito Otello.