Jesi-Fabriano

Tre pioppi adottati dagli alunni della primaria di Moie. E ognuno ha il “suo” nome

In occasione della "Festa dell'albero" sono stati piantumati nell'area equestre. L'assessore all'ambiente Irene Bini: «Invito i bambini a ritornare con le loro famiglie per seguirne e monitorarne la crescita»

Festa dell'albero a Moie, un momento della piantumazione di uno dei tre pioppi
MOIE – Si “chiamano” Cuoricino, Peperino e Figaro Peperone i tre pioppi piantumati dagli alunni – in tutto 72, accompagnati dagli insegnanti – di tre classi della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie, nell’area equestre che sorge alle porte della zona urbana.

Un modo per celebrare la “Festa dell’albero” che si è svolta nella mattinata di martedì scorso, 21 novembre, e che ha visto la partecipazione anche del comune di Maiolati Spontini e della sezione jesina di Legambiente, che hanno aderito all’iniziativa nazionale.

L’Associazione equestre Vallesina, con il presidente Moreno Latini, gestisce l’area dove i tre alberi sono stati piantumati e nella circostanza ha accolto i partecipanti offrendo anche una merenda.
Non soltanto un “momento”, anche se bello e significativo, perché l’assessore all’ambiente, Irene Bini, ha esortato i giovani studenti a «ritornare con le loro famiglie a trovare le piante, per seguirne e monitorarne la crescita. E il fatto che a ognuna di loro sia stato attribuito un nome è servito proprio per stabilire un legame affettivo».
Erano presenti anche il vice sindaco Silvia Badiali, il consigliere di maggioranza Fabrizio Mancini e il presidente di Legambiente, Valentino Topa.

Piccoli gesti ma significativi, che sono alla base del cambiamento se si vorrà sempre di più porre l’attenzione sull’importanza degli alberi per la nostra vita «anche perchè, da sempre – ha sottolineato l’assessore Bini – combattono i fenomeni di dissesto idrogeologico, mitigano il clima, rendono pù vivibili gli insediamenti urbani, proteggono il suolo e migliorano la qualità dell’aria. Rivestendo, perciò, un ruolo fondamentale nell’ecosistema terrestre».

 

 

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