Jesi-Fabriano

Tutto è pronto per l’inizio della scuola a Chiaravalle

Tanti i lavori di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici scolastici e di palestre in città nel nome della sicurezza. Il sindaco Costantini: «Il futuro di una città non può non partire da una riqualificazione della scuola»

I lavori di ristrutturazione alla scuola Montessori

CHIARAVALLE – Suona la prima campanella dell’anno scolastico e gli edifici degli istituti comprensivi locali sono pronti ad accogliere bambini e studenti. Sono state molteplici le opere di ristrutturazione concretizzate dall’amministrazione comunale nei mesi estivi per cercare di mettere a proprio agio alunni ed operatori della scuola e per garantire maggiore sicurezza.

Dopo i lavori di ristrutturazione del plesso A della scuola di via Leopardi, costruita nei primi anni Sessanta dall’amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Guido Molinelli e che ospita attualmente l’istituto comprensivo Maria Montessori, sono state recentemente eseguite opere di riqualificazione nel plesso B.

«È stato un investimento importante di 337 mila euro, identico a quello per l’altro plesso – dice il sindaco Damiano Costantini – che è finalizzato alla sicurezza dei nostri ragazzi. È stato un lavoro lungo e meticoloso: travi in cemento rinforzate ed aumentate, nuove fondazioni in cemento armato, inserimento di tecnologie per minimizzare le oscillazioni dell’edificio in caso di sisma. In ultimo, la sostituzione di tutti gli infissi per un efficientamento energetico della scuola. Scuole finalmente più sicure e rinnovate, capaci di accogliere un’offerta formativa  sempre più ampia e specializzata. Il futuro di una città non può non partire da una riqualificazione della scuola, il laboratorio di un’intera comunità. Infatti, solo investendo nell’istruzione si può dare un presente ed un futuro ai giovani». Nel frattempo sono stati anche eseguiti approfonditi lavori di ristrutturazione della palestra di via Paganini dell’istituto comprensivo Rita Levi Montalcini.

In particolare si è provveduto a costruire il sistema fognario per evitare la dispersione delle acque chiare direttamente nel verde adiacente alla palestra. «Mi domando come sia possibile – afferma il sindaco polemizzando con gli amministratori che hanno costruito l’edificio negli anni Settanta – che un impianto sportivo non abbia le fognature?».

Inoltre, altre opere di maquillage eseguite dagli operai comunali anche per l’asilo nido comunale di via Donizetti, consistenti nel rifacimento dell’intero sistema idrico e del piazzale antistante l’ingresso. A Chiaravalle tutto è pronto per il suono della prima campanella.