Jesi-Fabriano

Ubi Banca e Club Scherma Jesi: l’amicizia compie 30 anni

Presentato il rinnovo per due anni della sponsorizzazione iniziata nel 1992. La soddisfazione di Alberto Proietti Mosca e Roberto Gabrielli insieme a storia e futuro di via Solazzi: Stefano Cerioni e la giovanissima Matilde Calvanese

La campionessa europea Cadetti Matilde Calvanese consegna la divisa del Club Scherma Jesi a Roberto Gabrielli di UBI Banca

JESI – Ubi Banca Club Scherma Jesi e Palascherma Ubi Banca per quanto riguarda l’impianto di via Solazzi: ancora per altri due anni, fino al 2022, le due realtà Ubi Banca e Club Scherma Jesi saranno fianco a fianco. Allungando fino alla durata record di trent’anni un rapporto di sponsorizzazione iniziato nel 1992.

Oggi, venerdì 26 giugno, nella gloriosa palestra dei campioni e delle campionesse la presentazione. «Una vera iniezione di fiducia per noi, in questa fase tanto particolare per tutto il Paese, il fatto che Ubi Banca abbia pensato di “curare” e far sopravvivere un’eccellenza come il Club Scherma Jesi, così come fu la prima volta, 28 anni fa. Insieme abbiamo fatto un percorso bellissimo» le parole dello storico presidente del Club- 40 anni alla guida – Alberto Proietti Mosca.

Ubi Banca e Club Scherma Jesi ancora insieme

Ubi Banca si conferma come title sponsor, tutti gli atleti del club gareggeranno con divise griffate Ubi Banca, con due patch, una sul braccio non armato e una sulla gamba corrispondente, che riporteranno il logo della banca. L’accordo prevede che ai ragazzi iscritti alla prossima stagione sportiva l’istituto regalerà una borraccia termica Guzzini con i loghi delle due società.

Roberto Gabrielli di Ubi Banca

A salutare il rinnovo per Ubi Banca, il responsabile della macro area Marche Abruzzo Roberto Gabrielli: «Valori e moralità ci uniscono: fare banca per bene – il nostro motto – è la stessa idea del Club nel fare scherma. In una fase in cui i dati ci indicano un meno 40% nelle sponsorizzazioni, per una pandemia non solo sanitaria ma economica, è un attestato di stima e gratitudine quello con cui abbiamo deciso di continuare questo rapporto. Il rinnovo conferma l’attenzione che il nostro istituto ha nei confronti del territorio, abbiamo voluto confermare la nostra presenza a fianco di questo club che rappresenta una delle eccellenze sportive delle Marche, con un sodalizio la cui durata ha pochi eguali nel nostro Paese».

Alberto Proietti Mosca, presidente del Club Scherma Jesi

Spiega Proietti Mosca: «Dopo il periodo di lockdown, solo da qualche settimana abbiamo ripreso le attività, con la preparazione solo atletica per le categorie giovanili e gli allenamenti anche tecnici per i nostri atleti impegnati in competizioni internazionali. Molti di questi, che avevano già costruito un percorso di qualificazione per le Olimpiadi, a causa del covid si sono visti sfumare, per ora, la tanto sperata partecipazione. Da qualche giorno è ripartita l’organizzazione del Summer Fencing Academy di agosto, manifestazione che nel 2019 ha accolto 150 atleti da 30 Paesi. Incrociamo le dita, se le disposizioni internazionali e federali confermeranno la fattibilità, sarà un bel segnale per lo sport e per il turismo locale».

L’atleta ceco Alexander Choupenich e Stefano Cerioni

A consegnare a Gabrielli la divisa del Club, la giovanissima Matilde Calvanese che, poco prima della interruzione della stagione causa covid, aveva appena conquistato il suo secondo titolo europeo consecutivo fra i Cadetti (Under 17): «Mesi strani, di preparazione atletica fatta in salotto proprio mentre pensavo di dover partire per i Mondiali. Ma è stato bello ritornare alla scherma». Con lei, la sua Maestra Maria Elena Proietti Mosca.

Stefano Cerioni, primo oro olimpico del Club e tecnico internazionale – con lui c’è l’atleta ceco Alexander Choupenich di cui cura la preparazione, evidenzia: «Siamo in attesa di sapere dalla federazione internazionale se e come ripartire, difficile ma ricominciamo».