JESI – Primo Open Day e grande soddisfazione per l’associazione di volontariato di Protezione civile “Unità cinofile da soccorso di Jesi” che sabato scorso, 23 giugno, ha organizzato un pomeriggio dedicato alle prove per principianti.
In sostanza, proprietari e cani – di ogni età e razza – si sono ritrovati al campo macerie di via Marx, unico del genere nella nostra regione per lo specifico addestramento, al fine di saggiare le potenzialità di coppia nella ricerca delle persone disperse.
Molte le adesioni, ben al di là delle aspettative: si sono, infatti, presentati
23 cani accompagnati singolarmente dal proprietario ma anche da
intere famiglie.
I volontari erano tutti presenti non solo per l’evento in sè, interessante e anche di grande suggestione, ma anche per testimoniare la loro appartenenza a un’associazione che ormai da oltre 30 anni ha sempre partecipato in prima linea a tante emergenze.
L’open day è iniziato con una
parte teorica per spiegare di cosa si occupano i volontari e come lavorano i loro cani (il metodo adottato si chiama
A Cono di Odore) per poi proseguire con una
prova di obbedienza e la successiva nella quale si è lavorato sull’approccio alla
ricerca tra macerie reali.
Visto il successo ottenuto, esperienza che verrà sicuramente
ripetuta anche il prossimo anno. Per chi è interessato, comunque, l’associazione è sempre a disposizione per spiegazioni e chiarimenti.
Al campo erano presenti il presidente di Unità cinofile da soccorso, Stefano Panaro, il vice Lorenzo Spadari con i cani Bull e Thor, Michele Pacetti con Gill, Luca Lanari con Raksha, Barbara Verdenelli con Naira, Paola Genangeli con Penny, Rosa Fiore con Fulmine, Max con Ginger, Edoardo Nicolini con Brugola, Leonardo Capogrossi con Ettore, Federica Mosca e Riccardo Nicolini come figuranti, mentre Fausto Capalbo si è occupato delle foto e della realizzazione di un bel video con riprese dall’alto.