Jesi-Fabriano

Unità di intenti e tanta voglia di fare

Prima assemblea degli iscritti del Pd di Jesi con il candidato sindaco Osvaldo Pirani. Il partito d'opposizione edifica le fondamenta della imminente campagna elettorale

L'assemblea degli iscritti Pd

JESI – «Se vogliamo considerare l’assemblea degli iscritti al Pd di Jesi di giovedì sera alla Casa del Popolo come il primo, doveroso, impegno pubblico del candidato a sindaco Osvaldo Pirani, possiamo solo dire che l’avventura parte con il migliore degli auspici. Sala piena, come raramente si è vista, totale sintonia, unità di intenti e tanta voglia di fare nelle parole di tutti». Così si apre la nota del Pd, che ha indicato di recente il primario di Radiologia per la corsa alla carica di Primo cittadino.

«Il partito a Jesi – scrive il Pd – è atteso da una campagna elettorale molto difficile. Inoltre, questi mesi saranno anche attraversati da un congresso di partito e occorre capire come questo appuntamento di carattere nazionale saprà incidere sulle questioni locali. La convinzione, da parte dei presenti, è che la partita elettorale sia aperta, grazie soprattutto alla capacità del partito di convergere su una candidatura condivisa da tutti, e che il congresso alle porte possa essere non un motivo di contrasto, ma anzi un’opportunità di confronto disteso e visibilità da cogliere al meglio».

Il segretario Pierluigi Santarelli, dopo aver riassunto il percorso intrapreso in questi mesi, ha spiegato che «non è stato possibile allargare il campo del centro-sinistra, ma noi sappiamo che i nostri veri avversari sono dall’altra parte e continuiamo a lavorare per un’area progressista più coesa e ampia possibile»

Parola quindi a Pirani: «A prescindere dalla mia figura – ha detto il candidato sindaco del Pd – il risultato più importante è quello di avere a Jesi un partito unito. Questo è il motivo che mi ha spinto ad accettare la candidatura, insieme alla possibilità di avere al mio fianco una squadra giovane, fresca, determinata che possa porre le basi per il futuro della città. Il mio nome riesce a mettere fine alle divisioni, quindi abbiamo un’ottima base di partenza. Mi fa particolarmente piacere vedere qui
stasera Matteo (Marasca, che ha dichiarato di voler dare il suo contributo pur non entrando in lista ndr), che per il bene del partito ha saputo mettere da parte le sue convinzioni e ha accettato di dare una mano alla campagna».

Presenti alla Casa del Popolo anche Enzo Giancarli, Fabio Badiali e il coordinatore del Pd della Media Vallesina, Sauro Ragni. «E non a caso – prosegue la nota -. Il Pd che ambisce a governare Jesi è un Pd che vuole uscire dall’isolamento cui Bacci ha costretto la città in questi 5 anni, che guarda con attenzione ai rapporti con le istituzioni sovracomunali e che chiede di essere punto di riferimento per l’intero territorio. Un concetto ribadito a chiare lettere dallo stesso Badiali.

«Finalmente si inizia a correre – afferma Lorenzo Fiordelmondo -. Personalmente ero contrario alle Primarie, che non avrebbero fatto altro che acuire i conflitti. Invece grazie allo sforzo fatto da tutti, oggi siamo uniti e competitivi. Attenzione però: Osvaldo da solo non basta. Intorno al suo nome dobbiamo saper costruire una squadra giovane e forte. Importante sarà lanciare il messaggio di un Partito che sa guardare fuori dalle mura cittadine e che sa guardare avanti».

A disposizione del partito pure Ero Giuliodori, indicato in passato come papabile candidato. «Basta riflessioni sul passato – ha commentato -, cominciamo a proiettarci sul domani. Abbiamo un candidato forte e autorevole, che offre garanzie al partito e alla città. Bacci ha speso tanti soldi per commissionare uno studio ad una agenzia autorevole, la quale ha confermato ciò che noi diciamo, e cioè che in città ci sono tanti problemi che questa Amministrazione non è stata capace di risolvere. Dobbiamo partire da quelli per una proposta seria e di prospettiva. Un programma di sviluppo che guarda a sinistra, al dna di questa città, che vuole tornare ad essere un modello di riferimento per la regione».

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