JESI – La presidente della Fondazione Vallesina Aiuta, l’olimpionica Elisa Di Francisca, ha donato questa mattina al responsabile dei medici di famiglia di Jesi e della Vallesina, Guglielmo Cherubini, 43 elettrocardiografi acquistati grazie al generoso contributo di aziende, associazioni e cittadini che hanno aderito alla raccolta fondi per l’emergenza Covid-19. Gli strumenti saranno anche in dotazione dei sei presidi di guardia medica del territorio. La consegna è avvenuta nella sala consiliare, alla presenza del sindaco Massimo Bacci e dell’assessore ai servizi sociali Marialuisa Quaglieri.
«Dopo aver acquistato un macchinario per la terapia intensiva del Carlo Urbani e presidi per gli operatori che lavorano a servizio dei più fragili – ha sottolineato la Di Francisca – siamo molto felici di poter donare ai medici di famiglia e alle guardie mediche gli elettrocardiografi che ci hanno spiegato essere molto importanti sia in questa fase, che dopo l’emergenza Covid. Continua così il nostro impegno a sostegno del territorio cercando di dare risposta alle esigenze più significative».
«Ringrazio Elisa e la Fondazione – ha sottolineato il dottor Cherubini – perché questo strumento ci permette di determinare alcuni parametri importanti dell’elettrocardiogramma, individuando pazienti che hanno anomalie elettriche asintomatiche e che non possono utilizzare farmaci specifici per il Covid».
Da sindaco e assessore l’apprezzamento per la grande generosità dimostrata dalla città di Jesi e dal territorio che ha permesso alla Fondazione Vallesina Aiuta – costituita da Comune e Asp – di raccogliere in poche settimane oltre 120 mila euro. La Fondazione documenterà di volta in volta analiticamente tutte le risorse ricevute e come sono state spese.