JESI – Se sull’autobus magari ti prende la noia lungo il tragitto, allora non c’è niente di meglio che sfasciare, distruggere, imbrattare qualcosa.
Stavolta i vandali se la sono presa con quattro sedili, imbrattandoli e strappandone parte del rivestimento.
Ogni anno è la stessa cosa. Nel senso che ogni anno c’è sempre qualcuno che si “diverte” in questo modo sugli autobus delle autolinee Crognaletti.
E l’imprenditore Daniele Crognaletti non ci ha fatto certo l’abitudine, anzi.
«Rimango esterrefatto, sempre – ci dice –. Senza parole: ma come si può fare così? Se è una forma di divertimento proprio non la capisco».
Dell’ultima bravata ci si è accorti proprio mercoledì 25 ottobre scorso, al rientro nel primo pomeriggio, nel deposito cittadino, dell’autobus della linea Castelferretti – Jesi.
«Non voglio puntare il dito contro qualcuno in particolare, di certo c’è che con la riapertura delle scuole l’utenza aumenta e aumentano anche i danni che ci sono inferti».
Proprio un anno fa, di questi tempi, ci eravamo occupati di un “caso” simile, sempre sugli stessi autobus della Crognaletti.
Dopo aver trasportato a casa gli studenti, il corridoio dell’automezzo si ritrovò invaso da volantini e cartaccia, un vero e proprio tappeto indecente.