JESI – L’ennesimo atto vandalico che ha preso di mira, probabilmente stanotte, i giardini pubblici di viale Cavallotti, dalla parte dell’antistadio.
Quattro colonnine – su sei -, deputate a “sorreggere” la balaustra di protezione della scalinata che conduce verso la vasca e l’ingresso allo stadio “Carotti”, sono state divelte.
Una, cadendo da una altezza di circa tre metri, si è letteralmente sbriciolata a terra, la seconda si trovava presso la vicina aiuola mentre le altre due addirittura erano state raccolte e gettate dentro la vasca dei pesci. Si intravedevano appena tra i riflessi dell’acqua, ma alla fine Claudio Scarpini, che è tra coloro che si occupano, grazie alla convenzione Jesina Calcio – Comune, di tenere pulita e in ordine costantemente quella zona, è riuscito a rintracciarle.
«Con l’arrivo dell’estate e la fine delle scuole, si ricomincia – sostiene -. Noi che siamo addetti a ripulire troviamo di tutto, dall’abbigliamento alle lattine, dalle bottiglie a ogni genere d’involucro e cartaccia. Non c’è rispetto per nulla, rompono tutto. Servirebbero maggiori controlli, anche con l’installazione delle videocamere di sorveglianza».
Alcune immagini
Il Comune è già stato avvisato, anche perché quel buco rappresenta un potenziale pericolo per i frequentatori di ogni età.