JESI- Venerdì 26 febbraio l’ultimo addio all’avvocato Cesare Serrini, 67 anni, mancato improvvisamente martedì nel sonno. All’esito degli accertamenti necroscopici, la salma è stata trasferita alla Sala del Commiato Ciccoli e Brunori (via don Battistoni 2/A) dove sarà allestita la camera ardente. Sarà possibile rendere l’ultimo omaggio da giovedì alle ore 12 fino alle 19,30 prima della celebrazione dei funerali, venerdì alle 10 nella chiesa di San Francesco d’Assisi. Poi la tumulazione al cimitero comunale di Jesi.
Tanti si stringeranno alla moglie Valeria Graziosi e al figlio Stefano, ai parenti e agli amici. Alla cerimonia funebre non mancheranno colleghi avvocati, rappresentanti del mondo politico e della sanità, in un abbraccio collettivo nel ricordo di uno dei personaggi chiave della politica jesina e regionale nelle fila del Partito socialista. Tra i tantissimi messaggi di cordoglio giunti in queste ore alla famiglia Serrini, anche quello del Partito socialista italiano attraverso le parole del segretario provinciale Angelo Tiraboschi. «Con la scomparsa di Serrini purtroppo viene a mancare uno dei più sensibili e colti uomini politici delle Marche – scrive Tiraboschi – i socialisti devono sentirsi fieri di averlo avuto come dirigente e amministratore da tutti apprezzato. La città di Jesi, da sempre attenta alla qualità della vita pubblica, sa che può essere orgogliosa di aver dato i natali ad un uomo così ricco di valori qual è stato Cesare Serrini. Il dolore si unisce al vuoto che egli ci ha lasciato».
«L’improvvisa scomparsa di Cesare Serrini getta nel più profondo dolore sociale la città di Jesi – scrive anche Enrico Brazzini, amico e consigliere comunale con Serrini – perdo un grande amico, perdiamo un punto di riferimento politico, umano e professionale. Cesare aveva dimostrato grande sensibilità per le attività culturali. Fin da giovane, infatti, aveva ricoperto l’Assessorato alla Cultura del Comune di Jesi. Fino a pochi giorni fa aveva espresso il suo interesse per il Circolo Culturale “Sandro Pertini” del quale era stato presidente prima di me. Cesare ci mancherà e sarà insostituibile. Nel partecipare al lutto della famiglia voglio augurare che la città di Jesi non si dimentichi di uno dei suoi figli migliori».
Accanto alla famiglia Serrini, anche l’Associazione Forense Jesina nelle parole del presidente avvocato Marco Fioretti che esprime il suo cordoglio anche a nome del direttivo e di tutti i membri dell’Associazione. «In questo profondo momento di tristezza e lutto, l’Associazione Forense Jesina si stringe al dolore della famiglia del collega Cesare Serrini, Avvocato, Amico, persona sempre disponibile con i colleghi, uomo di intelligenza elegante e cortese. Illustre membro dell’Avvocatura Jesina, Cesare Serrini continuerà a rappresentare idealmente la scuola forense della nostra città. Porgiamo alla famiglia, al figlio e collega, avvocato Stefano Serrini, e a tutti i suoi cari il nostro affettuoso abbraccio».