JESI – Si era calato dentro un pozzetto per effettuare una verifica dell’impianto fognario in via del Lavatoio, quando, forse a causa dell’imbragatura, è rimasto incastrato. Attimi di concitazione questa mattina, 29 luglio, verso le 11,15 quando l’uomo – un operaio di una ditta che operava per conto di Viva Servizi – non è più riuscito a uscire né a liberarsi.
Ha chiamato aiuto ma neanche i colleghi sono stati in grado di liberarlo, rischiando peraltro che cadesse al di sotto, visto che il pozzetto aveva una profondità di circa tre metri, o che si ferisse. I dipendenti della ditta hanno allertato Viva Servizi, che a sua volta ha prontamente chiesto aiuto al 115. Sebbene nella chiamata non risultasse una situazione di pericolo per la salute dell’operaio, è stata comunque inviata sul posto l’ambulanza della Croce verde per coadiuvare le operazioni di recupero del lavoratore.
Dopo un’ora di tentativi di estrarlo, sotto un sole cocente, pompieri e sanitari ce l’hanno fatta. L’operaio, un 32enne residente a Civitanova Marche, è stato estratto e portato in salvo. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Non è stato necessario il trasporto in pronto soccorso: per lui solo un grosso spavento.