JESI – Al via l’abbattimento della palazzina ex laboratorio analisi di Corso Matteotti. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio ha espresso parere favorevole, “limitatamente alla compatibilità con l’interesse paesaggistico tutelato ed alla conformità dello stesso con le disposizioni del piano paesaggistico”. Entro il 2021, viale della Vittoria e la parte alta di Corso Matteotti cambieranno completamente volto.
Il piano di recupero dell’area non è stato ancora definito, essendo proprietà all’88% di Asur Marche. La zona è edificabile, ma il mercato in questo momento non consente la realizzazione di abitazioni e uffici, a meno di voler rischiare l’invenduto. Di certo, ad oggi, vi è solo l’allestimento di un grande parcheggio a disposizione della città. L’amministrazione Bacci ha proposto inoltre all’azienda sanitaria regionale di introdurre un’area verde, molto importante per un quartiere piuttosto congestionato di traffico.
Rilasciata quindi l’autorizzazione paesaggistica mediante procedimento semplificato per la demolizione della palazzina laboratorio analisi dell’ex ospedale di viale della Vittoria e la sistemazione provvisoria dell’area di risulta a parcheggio d’uso pubblico e verde.
«Demolito anche l’edificio che ospitava la centrale termica dell‘ex ospedale di Viale della Vittoria. Confidiamo che ad autunno partano i lavori per l’abbattimento dell’ultima parte del vecchio nosocomio, quella che si affaccia su Corso Matteotti, così da completare definitivamente l’intervento e liberare l’area a servizio della comunità». A renderlo noto è stato proprio il Comune, che conta di chiudere il cantiere entro il mese di dicembre, così da poter mettere immediatamente a disposizione una parte dei piazzali per la sosta delle autovetture.
Ottantadue mila euro per la quota parte che spetta al Comune, in proporzione al suo 12,10% di proprietà, per la demolizione della palazzina che ospitava il laboratorio analisi dell’Ospedale Civile oramai non più esistente. La variazione del bilancio comunale è stata approvata qualche settimana fa dal Consiglio comunale. Mentre i due edifici principali su viale della Vittoria sono scomparsi in poche settimane di lavori nel corso della primavera, per la palazzina occorrono un altro bando e un differente procedimento.