JESI –Semafori a fine corsa in città. Sono dodici gli impianti attivi sulle strade di Jesi, tutti obsoleti e da riqualificare. A dirlo è stato l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Renzi, in risposta alla richiesta avanzata dal Pd in consiglio comunale. L’esponente di giunta ha detto apertamente che i semafori sono vecchi e che andrebbero sostituiti. Nel contempo, i democrat hanno chiesto anche delucidazioni sulle rotatorie, oggetto di approfondimento nel piano urbano del traffico che non è stato ancora concretizzato.
Tanti i temi toccati durante la seduta di oggi pomeriggio, 24 giugno. Si è parlato anche di sanità. Il sindaco Massimo Bacci, durante le sue comunicazioni, è tornato sulle polemiche riguardanti il piano ferie e il conseguente ridimensionamento dei reparti. «Il governatore Ceriscioli e il nuovo direttore Area Vasta 2, Guidi venerdì scorso – ha detto Bacci – hanno rassicurato noi sindaci. Penso che dobbiamo credere a chi ci dice non ci siano gravi criticità e tutto tornerà alla normalità nel periodo autunnale». Ovviamente, si è acceso il dibattito, con l’opposizione che ha chiesto alle forze di governo di fare quanto nelle proprie possibilità per sollecitare l’azienda sanitaria a sanare le criticità.
I sindacati, a tale proposito, sono stati molto duri, denunciando la carenza cronica di personale in alcuni reparti, pronto soccorso in primis, e la difficoltà degli stessi lavoratori a coprire i turni estivi proprio a causa dell’organico limitato.