JESI – Viva Servizi ha raccolto l’invito degli organizzatori di “Volontarja 2019 – La comunità che cura” contribuendo al successo dell’iniziativa in corso a Jesi installando, per la durata della manifestazione, due dispenser per la distribuzione dell’acqua e un totem all’interno del Palatriccoli di Jesi.
Il programma infatti ha previsto per venerdì 4 ottobre un incontro formativo sul Servizio Civile che la Regione Marche ha tenuto per circa 400 studenti delle classi V degli Istituti Superiori di Jesi mentre la giornata di sabato 5 un workshop che circa 30 associazioni di volontariato hanno pensato per altrettanti studenti delle classi IV con gli eventi del pomeriggio e il concerto serale finale a chiudere la giornata.
Per Moreno Clementi, Direttore Generale di Viva Servizi, «una manifestazione già dedicata ai giovani e al mondo del volontariato è molto utile ma, quest’anno, la decisione degli organizzatori di promuovere l’uso dell’acqua del rubinetto attraverso anche la distribuzione di borracce riutilizzabili che azzerano il consumo di plastica, la salutiamo come un’iniziativa ulteriormente positiva alla quale abbiamo aderito con grande convinzione».
«La scelta operata da VivaServizi di essere parte attiva in iniziative particolarmente dedicate ai giovani – ha aggiunto Clementi – rientra nell’ampio contesto della pianificazione strategica del territorio che da tempo punta ad assicurare uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente e che si pone obiettivi di formazione e informazione ai cittadini di oggi e di domani su quanto facciamo per garantire l’erogazione di un’acqua controllata e di ottima qualità e di ciò che ognuno di noi può e deve fare per usarla responsabilmente. Ringrazio quindi il sindaco Bacci, l’assessore Lenti, l’Avis di Jesi e tutto il coordinamento delle associazioni di volontariato del territorio per averci voluto in questa belle e utili giornate con l’auspicio che anche nelle prossime edizioni di Volontarja si possa continuare a lavorare al servizio della cura e del rispetto dell’ambiente e del risparmio dell’acqua».