FILOTTRANO – Invece che un mercato stavolta la finestra di gennaio è stata un gran bazar nel quale anche la Lardini Filottrano è stata protagonista.
Dopo la palleggiatrice turca Irem Cor chiamata a sostituire la slovena Pogacar afflitta dalla nostalgia della sua Lubiana, totalmente a sorpresa è arrivato invece il cambio al centro con la statunitense Nia Grant sempre protagonista finora in maglia Filottrano, che ha rescisso consensualmente il contratto e al suo posto è arrivata la belga di origine polacca Dominika Sobolska.
Sempre titolare nelle 16 partite giocate, è chiaro che dietro i formali motivi personali sono ipotizzabili altre situazioni alla base del divorzio tra Lardini e Grant. Sul mercato la società del presidente Gobbi si è mossa ingaggiando la centrale classe ’91 al momento svincolata dopo la prima parte di stagione in una squadra turca di media classifica nella quale condivideva lo spogliatoio con le olandesi Plak e Grothues, per anni protagoniste in Italia.
Anche la Sobolska ha un trascorso nella serie A1 italiana nella Metalleghe Montichiari ma sono passati 6 anni e la sua stagione non lasciò particolarmente il segno.
L’incognita è legata allo stato di forma della giocatrice che, dopo il torneo preolimpico con la sua nazionale, era svincolata in attesa di una chiamata da un club europeo. Tra una settimana, sabato 8 febbraio alle 20.30, la Lardini si gioca una fetta di salvezza ospitando la Bartoccini Perugia e coach Schiavo ha bisogna di inserire velocemente la nuova arrivata negli schemi. Più marginale è il ruolo della palleggiatrice Irem Cor classe ‘96 che arriva come vice della titolare Papafotiou anche se, rispetto alla classe 2000 Pogacar, è da considerarsi una giocatrice più pronta alla gestione del gioco della squadra nel caso fosse chiamata a giocare.
Molti altri i movimenti di mercato che in serie A1 hanno riguardato allenatori e giocatrici. Scandicci, Bergamo e Monza hanno cambiato tecnico ingaggiando rispettivamente Luca Cristofani, Marco Fenoglio e Carlo Parisi. Le brianzole della Saugella hanno preso anche la schiacciatrice statunitense Plummer. Brescia si è rinforzata con Degradi e Bechis quest’ultima in uscita da Caserta. Sempre per la lotta salvezza si è mossa anche Perugia assicurandosi la serba Crncevic mentre a Firenze è arrivata la tedesca Poll anch’essa ex Caserta come la canadese Gray approdata a Scandicci. L’ingaggio più suggestivo è quello della UYBA che ha riportato al volley giocato un monumento come Francesca Piccinini.
Sabato scatta la final four di Coppa Italia al PalaYamamay di Busto Arsizio.
Sabato 1 febbraio, ore 18.00 (diretta Rai Sport HD)
Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci
Sabato 1 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Unet E-Work Busto Arsizio – Saugella Monza
Domenica 2 febbraio, ore 18.00 (diretta Rai Sport HD)
Finale