JESI – Botta e risposta fra i candidati del centrosinistra Lorenzo Fiordelmondo e dell’attuale maggioranza civica Matteo Marasca, scatenato dall’appoggio al secondo annunciato da Forza Italia.
Fiordelmondo e Jesi Città Futura: «Civiche e centrodestra? Non ci stupisce. In una tasca le civiche, nell’altra le tessere»
Attaccano il candidato sindaco del centrosinistra e la coalizione Jesi Città futura: «Apprendiamo dell’appoggio di Forza Italia al candidato sindaco delle liste “civiche”. Non ne siamo per nulla stupiti perché che le civiche non siano tali, ma abbiano una connotazione ben definita nel centro destra, è chiaro oggi come lo è stato un anno e mezzo fa quando la Lega ha proposto di candidare il sindaco Bacci come presidente della Regione. A Salvini, tra l’altro, hanno lasciato piazza della Repubblica prima dello spostamento della fontana e sul palco c’era anche la consigliera comunale delle civiche, poi dimessasi, per salire sul carroccio. Forza Italia tra l’altro in Consiglio comunale c’è già e non ha mai fatto una vera opposizione alla Giunta Bacci che ora diventa addirittura la “formula magica per continuare a far crescere Jesi”. Più che altro sembra la formula magica che nasconde le tessere dei partiti in una tasca e le fa riapparire dall’altra, magari nella speranza che la frottola delle civiche né di destra né di sinistra se la beva ancora qualcuno. E dunque riformisti o conservatori?».
La replica di Marasca: «Con me nessun partito, tu nominato da Bacci nella Colocci»
Risponde Matteo Marasca: «Trovo abbastanza sorprendente l’uscita del candidato sindaco di Jesi in Comune e del Partito Democratico, molto concentrato sulle coalizioni, i partiti, i tatticismi e molto poco sulle proposte per governare la Città. Ho già detto e ribadisco che non ci saranno partiti al mio fianco, ma persone e competenze diverse. Non ci saranno simboli, né tessere, né iscritti ai partiti nelle liste civiche, ma idee e proposte per affrontare le sfide che ci attendono. Pur non essendo una mia priorità, vorrei soltanto ricordare a Fiordelmondo che il centro sinistra sta oggi governando l’Italia, in questo difficile momento, anche con l’appoggio dei partiti di centrodestra. Sarebbe facile, inoltre, cadere nella tentazione di ricordare che alcuni esponenti della articolata e innaturale coalizione di Fiordelmondo hanno anche militato, in passato, in partiti di centrodestra. Trovo altrettanto sorprendenti i riferimenti al Sindaco Massimo Bacci, che ha sempre dimostrato di mettere al centro le persone e non le ideologie, tanto da aver nominato, a suo tempo, lo stesso Fiordelmondo nel C.d.A. della Fondazione Colocci. Esperienza di cui spero Fiordelmondo vorrà illustrarci i risultati conseguiti da amministratore. Abbiamo a cuore la nostra Città e continueremo a lavorare concretamente nei prossimi mesi con le persone, per le persone, senza condizionamenti e nel solo interesse di Jesi».