JESI – Sono dieci quest’anno gli istituti superiori e i licei artistici, ad indirizzo arte orafa, a partecipare alla seconda edizione del concorso “Città di Jesi – Arte Orafa e Formazione“.
Le eroine pucciniane è stato il tema di questa edizione cui hanno partecipato il liceo artistico “Chierici di Reggio Emilia, dall’Arrais di Cagliari, il Mannucci di Ancona e Jesi, l’artistico di Terni, la Scuola per la gioielleria di Firenze, il Liceo Artistico di Anzio, la Scuola di Arte Orafa Ambrosiana, l’Iis di Ciampino, il Liceo Artistico di Padova ed il “Cellini” di Valenza. Il concorso, ideato da Art&Work con la collaborazione del comune di Jesi, vuole promuovere l’arte orafa e valorizzarla. La città di Jesi, tra l’altro, vanta una tradizione secolare di arte orafa ed è tutt’ora una delle realtà più importanti delle Marche.
Le creazioni degli istituti scolastici, selezionate da una commissione, sfileranno in Piazza della Repubblica (Teatro Pergolesi in caso di maltempo, ndr) venerdì prossimo, 15 settembre, indossate da modelle professioniste: «In questa occasione – spiega Sandro Fiorentini, ideatore dell’iniziativa – le opere saranno valutate da una giuria presieduta dallo stilista di alta moda Anton Giulio Grande che decreterà il vincitore di questa edizione. L’augurio è che questo diventi un appuntamento fisso dell’estate jesina». Alla serata non mancherà la musica con gli Operapop e il duo Giosy San Paolo e Preye. L’occasione anche per tanti orafi jesini di far conoscere il proprio lavoro: «Gli orafi del nostro territorio hanno risposto con grande entusiasmo, ragionando come un distretto» ha precisato l’assessore alla cultura Luca Butini. Fino a venerdì mattina le creazioni sono esposte a Palazzo Pianetti.
Sabato sera il vincitore assoluto del concorso sarà di nuovo protagonista: le creazioni saranno indossate per la sfilata di moda “alla Corte di Federico” giunta alla dodicesima edizione presentata da Daniela Gurini e sarà impreziosita dalla nuova collezione dello stilista Grande, intrattenimento affidato a Giosy San Paolo e Preye. I posti a sedere per le due serate sono 953, per l’occasione sono state disposte le misure di sicurezza secondo la legge. Tra le modelle sabato sera ci sarà anche Debora Salvalaggio, testimonial d’eccezione.