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Al via il festival del gusto

A Fermo la 25esima edizione di "Tipicità", il festival del gusto che si svolgerà dal 4 al 6 marzo nella sala convegni del Fermo Forum. L'assessore Cesetti: «Importante la presenza dei comuni feriti dal sisma»

(Foto: Tipicità)

FERMO – Un viaggio nel gusto. Sono oltre 100 gli eventi che attendono i visitatori della 25esima edizione di Tipicità, il festival del gusto che esalta identità e valori territoriali. Dal 4 al 6 marzo, nella sala convegni del Fermo Forum, torna la manifestazione che promuove in Italia e nel mondo sapori e tradizioni locali, creatività, bellezza e il saper fare del Made in Marche. Alla kermesse parteciperanno per la prima volta anche alcuni comuni del cratere tra i più feriti dal terremoto, come Arquata del Tronto, Acquasanta Terme e altri della zona dell’alto maceratese.

Conferenza stampa di presentazione di Tipicità con il sindaco della Città di Fermo, Paolo Calcinaro, l’assessore regionale al Bilancio, Fabrizio Cesetti e il direttore di Tipicità, Angelo Serri

Tanti gli appuntamenti nella tre giorni del gusto. A partire dai cooking show che prevedono una vera parata di stelle, intorno al rapporto tra materie prime locali e linguaggio del cibo internazionale. Ciccio Sultano, due Stelle Michelin, il personaggio “emblematico” scelto da Tipicità per la Lectio Magistralis, dichiara che «creare un piatto è come improvvisare nel jazz: puoi rifarlo mille volte, ma rispecchia sempre emozioni e umori di quel momento».

In Accademia anche Enrico Derflingher, chef di fama planetaria, per quattro volte tra i primi dieci chef al mondo. E ancora Davide Botta, chef già stellato Michelin nel 2003, che racconterà “la verità degli ingredienti”, mentre Giampiero Vento condurrà i partecipanti in un viaggio nella “cucina del benessere”. Enrico Mazzaroni, invece, esplorerà il “futuro delle nostre tradizioni” per scoprire il “lato migliore” della carne. Spazio anche al pesarese Stefano Ciotti, stellato emergente, che descriverà il suo percorso in un piatto.

Adriana Pannitteri, conduttrice del TG1

Il festival prenderà il via sabato alle ore 15 nella sala convegni del Fermo Forum, con Adriana Pannitteri, nota conduttrice del TG1, che introdurrà Riccardo Venchiarutti, il volto televisivo Rai che quotidianamente racconta l’economia internazionale dalla Borsa di Milano. «È una manifestazione – dichiara l’assessore Fabrizio Cesetti – che rappresenta un’eccellenza per la nostra regione. Un evento, proposto dal Comune di Fermo insieme a molti enti locali e imprese attente al valore dei territori, che in questi venticinque anni è cresciuto e ha travalicato i confini prima regionali e poi nazionali per aprirsi al confronto internazionale tra identità culturali, turistiche e gastronomiche». Un evento che, quest’anno dopo i drammatici eventi sismici, assume «maggior significato e diviene un invito a guardare avanti e continuare a crescere sul filo di quel patrimonio di valori e qualità ovunque riconosciuti che ci contraddistingue e che il festival riesce così bene ad interpretare». Un bel segnale per Cesetti è la partecipazione per la prima volta di alcuni comuni del cratere tra i più feriti dal terremoto. «La loro presenza – ha commentato – è la manifestazione più evidente della volontà di rialzarsi e ripartire con forza insieme, nel senso pieno del nostro essere comunità».

Riccardo Venchiarutti, giornalista Rai

Al Teatro dei Sapori, si susseguiranno le suadenti squisitezze mediterranee del Cilento, il “gusto forte” delle terre modenesi oltre, naturalmente, alle prelibatezze Made in marche. Per il mondo del vino, appuntamenti dedicati alle “bollicine”, ai vitigni autoctoni ed ai vini “in rosa”, ma anche alle cantine marchigiane con almeno venticinque anni di vita. In programma anche una full-immersion nel cioccolato “di alta gamma” prodotto nelle Marche e birra artigianale, anche nella versione aromatizzata alla mela rosa dei Sibillini.

L’appuntamento ad alto coinvolgimento sensoriale sarà quello dedicato a Rossini e il Cibo, con “tributo” dello chef Errico Recanati. Di estrema attualità, poi, l’incontro dedicato al rapporto tra cibo sano, movimento e longevità attiva, con la partecipazione del “signor Elisir”, Michele Mirabella così come il convegno sulla lingua italiana, ambasciatrice dell’Italian Style, con Klaus Davi e Marco Ardemagni.

Tra gli eventi, anche focus golosi dedicati ai sapori del fermano e a quelli di “Sibilla-land”, ovvero le terre dell’alto Ascolano. In programma anche momenti musicali, con il Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo e la presentazione delle attrattive di Recanati. I “Borghi più Belli d’Italia” proporranno invece un confronto sul futuro che verrà per i nostri centri storici. Orario di apertura: sabato 4 e domenica 5 marzo dalle ore 9.30 alle 21. Lunedì 6 marzo, dalle 10 alle 20. Biglietto d’ingresso: 8 euro.

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