I cereali integrali, le verdure e i legumi non raffinati consumati ogni giorno sono indubbiamente un toccasana per la salute. Nel processo di raffinazione, viene persa una notevole quantità di sostanze nutritive preziose, come le fibre alimentari, delle quali i cereali, le verdure e i legumi sono particolarmente ricchi. I cereali non vanno eliminati dalla nostra tavola, anzi, proprio per tutte le funzioni che svolgono, vanno assunti in maniera variegata.
Per cereali non si intendono solo i cereali che aggiungiamo al latte a colazione, bensì per cereali si intendono tutte le farine che vanno a comporre il nostro pane, i nostri primi piatti, ed anche la colazione. I cereali sono molto importanti per il corretto funzionamento del nostro organismo, perché prevengono e aiutano nella cura della stitichezza, migliorano il processo digestivo, facilitano la cura e prevenzione del colesterolo, agevolano la funzionalità intestinale, prevengono il diabete e le malattie cardiovascolari.
I cereali integrali vantano una composizione equilibrata di componenti nutrizionali: proteine, carboidrati complessi, sali minerali, vitamine e grassi. Quindi il pane e la pasta che si portano in tavola oltre alla classica farina di grano possono essere di differente tipologia.
Ad esempio, un cereale poco noto, ma molto ricco di nutrienti è l’amaranto. L’amaranto ha un sapore delicato, con qualità nutritive pari al frumento, contiene quantità notevoli di proteine nobili e facilmente assimilabili, più del latte. Contiene anche una buona quantità di grassi e vitamine. L’amaranto viene utilizzato soprattutto nell’alimentazione in caso di allergie al glutine, quindi è l’ideale per i soggetti affetti da celiachia. La farina si miscela facilmente con altre farine per la preparazione di pane e pasta fatte in casa.
Un altro cereale poco conosciuto è l’avena. Questa pianta è originaria del bacino Mediterraneo già da 2000 anni, ma riscoperta solo negli ultimi secoli. Solo ultimamente con la riscoperta di un modo di vivere e di nutrirsi naturale e sano, l’avena è stata riscoperta le sue caratteristiche e qualità pregiate. Questo cereale è un alimento altamente nutritivo per la presenza di carboidrati e grassi vegetali, molto utile nelle diete vegetariane. E’ un cereale con proprietà energetiche elevate, leggermente eccitante, indicato in caso di debilitazione fisica e convalescenza. Infatti l’avena contiene buone dosi di sali minerali, amminoacidi e vitamine A,B,E, C; inoltre è un ottimo aiutante nell’abbassare il colesterolo e nella regolazione dell’attività della tiroide. L’avena è ideale sottoforma di fiocchi per la preparazione di minestre e torte.
Ultimamente poi si stanno riscoprendo le qualità nutritive del farro, che risulta essere più digeribile del frumento. Questo cereale contiene anche una quantità di zuccheri più bassa del grano duro. Il farro consumato integrale, sia in fiocchi che in farina, è un ottimo alleato per l’intestino, soprattutto perché previene l’accumulo di sostanze di rifiuto nell’intestino.
Tra i cereali inoltre vi è anche il mais, che in natura non si trova nelle scatole in latta, ma appunto è una pianta ricca in magnesio, potassio, fosforo, calcio e tracce di ferro. Le vitamine presenti sono la A e quelle del gruppo B. Il mais contiene un gran quantità di colina e lecitina. Questa pianta ha meno proteine rispetto agli altri cerali, per altro di proprietà biologiche inferiori agli altri. Il mais integrale è nutriente, remineralizzante, lassativo, disintossicante e digestivo, ha però un alto valore energetico e calorico per via della composizione in sostanze azotate.
Ultimamente inoltre si stanno riscoprendo anche le proprietà del miglio; il miglio è ricco di vitamina A, ma la presenza di altre vitamine è molto scarsa, contiene più proteine rispetto al grano e alte quantità di acido salicilico, che lo rende prezioso per preservare la salute della pelle, dei capelli, delle unghie, e dei denti. Il miglio è diuretico, energetico e antianemico. Siccome non contiene glutine, è utile nell’alimentazione dei soggetti celiaci.